L’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con la giunta regionale, contribuirà al raggiungimento degli obiettivi del Protocollo d’intesa “No women No Panel”, firmato da RAI e Regione Emilia-Romagna, Città Metropolitana di Bologna, Comune di Bologna e Università di Bologna.
La campagna “No Women No Panel”, prende le mosse dal Memorandum of understanding “No Women No Panel – Senza donne non se ne parla” (MoU) stilato su iniziativa della Commissione europea e ha l’obiettivo di promuovere e favorire una rappresentazione paritaria di genere negli eventi istituzionali, valorizzando le competenze e i talenti femminili.
“Prosegue e si rafforza il lavoro dell’Assemblea legislativa per la promozione della parità di genere – evidenzia Emma Petitti, presidente dell’Assemblea -. Stereotipi e pregiudizi continuano a limitare il ruolo delle donne nella società. È importante lo sforzo di tutte e di tutti per contrastarli e favorire in ogni campo l’affermazione della parità di genere. Su questo c’è da sempre il mio personale impegno e dell’Assemblea che ho l’onore di presiedere”.
Il protocollo, che rientra nella tipologia di strumenti cosiddetti di “spinta gentile” per la promozione di un cambiamento socioculturale e il superamento di pregiudizi e stereotipi diffusi, individua finalità condivise e impegna le parti su alcune attività, ognuna secondo le proprie competenze e responsabilità: svolgere attività di sensibilizzazione; promuovere l’equilibrio di genere negli eventi; diffondere buone pratiche concernenti la parità di genere; rendere noti eventuali altri accordi sui contenuti del protocollo; raccogliere i dati sugli eventi organizzati.
Altri protocolli territoriali analoghi sono stati sottoscritti dalla RAI con Regione Puglia, Regione Umbria, Comune di Milano, Città metropolitana di Firenze, Comune di Bari.
Il testo del protocollo è disponibile sul sito della RAI a questo link.