Fare chiarezza sulla delibera di giunta che ha ridotto il ruolo di Arpae nelle valutazioni di impatto ambientale.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Silvia Zamboni (Europa Verde) che spiega come “nei giorni scorsi diverse associazioni ambientaliste dell’Emilia-Romagna, tra cui Italia Nostra e Legambiente, hanno espresso aspre critiche sia rispetto alla legittimità della delibera approvata dalla Giunta regionale lo scorso 7 agosto senza previo coinvolgimento dell’Assemblea legislativa, sia rispetto al ridimensionamento del ruolo di Arpae nell’iter di ValSAT, quale unico elemento di terzietà nel processo valutativo”.
Zamboni ricorda come “il timore da loro espresso è che venga depotenziato il supporto di ARPAE all’attività istruttoria della Province e della Città metropolitana di Bologna sui procedimenti di valutazione di sostenibilità ambientale e territoriale (ValSAT) dei piani urbanistici, dal momento che, a seguito della riforma delle Province, i loro organici nel settore delle analisi ambientali sono stati ridimensionati”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere “se la giunta, alla luce delle contraddizioni e criticità denunciate pubblicamente da vari soggetti nell’interpretazione giuridica di tale atto, non ritenga opportuno chiarire, nella sede della competente commissione dell’Assemblea legislativa, sia la scelta di utilizzare lo strumento della delibera in riferimento a un reticolo di provvedimenti legislativi così complesso sia i contenuti e le implicazioni della stessa”.
Zamboni chiede inoltre di aumentare il personale di Arape.
(Luca Molinari)