Imprese lavoro e turismo

Pigoni (Lista Bonaccini): fiera Bologna, risolvere i problemi di viabilità

“Si rischia la riuscita delle manifestazioni. Servono investimenti e soluzioni per l’accessibilità al quartiere fieristico. La Regione partecipi al tavolo tecnico”. L’assessore Corsini: “Contattato il Comune che ha limitato i disagi dovuti al cantiere della linea rossa del tram”

Promuovere “soluzioni organizzative” per BolognaFiere, fra cui la viabilità “in occasione delle più importanti manifestazioni fieristiche quali il Cersaie, così da valorizzare le diverse competenze in campo e definire un complessivo quadro di investimenti e soluzioni per rendere l’accessibilità al quartiere fieristico all’altezza dell’attrattività degli eventi in calendario e dell’importanza dei settori produttivi coinvolti”. Una soluzione, quella dei servizi per la mobilità, “fondamentale in quanto il traffico è in sofferenza per larga parte dell’anno, creando rischi per la riuscita delle manifestazioni e per l’immagine della regione”.

Lo ha chiesto, al question time, Giulia Pigoni (Lista Bonaccini). Alla consigliera ha risposto l’assessore alle Infrastrutture e trasporti, Andrea Corsini.

Pigoni ha affermato che “sono attese al Cersaie 100mila persone, un banco di prova per i servizi del nodo centrale di Bologna. Dal tavolo tecnico, di cui non fa parte la Regione, è emersa la necessità di modifiche alla viabilità. Nel quadrante della fiera ci sono molti lavori in corso: linea rossa del tram, cantieri di Hera”.

Corsini ha risposto che “ci siamo preoccupati per la viabilità legata al Cersaie, soprattutto per il cantiere della linea rossa del tram. Abbiamo contattato il Comune di Bologna per limitare i disagi. Dobbiamo continuare a lavorare. Passando alla grande mobilità nella parte nord, è il cantiere autostradale tra Modena Sud e Valsamoggia che causa lunghe code. Autostrade ha dato la propria disponibilità: il cantiere garantisce le quattro corsie, con uno scambio di carreggiata”.

Pigoni ha replicato affermando come sia “opportuno che al tavolo tecnico sieda anche la Regione per studiare una nuova governance per migliorare la viabilità in caso di grandi eventi”.

La consigliera ha evidenziato che il calendario di BolognaFiere ha iniziative di grande richiamo, oltre al Cersaie, “rendendo quindi strutturale e permanente l’esigenza di una strategia diretta a rendere pienamente compatibile l’attività economica della Società fieristica con le altre attività e le esigenze di mobilità caratteristiche di realtà dinamiche come Bologna e l’Emilia-Romagna”. Le amministrazioni pubbliche, “a partire dagli Enti Locali, devono essere pienamente consapevoli del valore aggiunto costituito da eventi quali il Cersaie, o altre grandi manifestazioni fieristiche, che rappresentano una straordinaria opportunità di sviluppo per settori trainanti del nostro sistema economico”. A questa consapevolezza “devono corrispondere soluzioni coerenti sul piano amministrative e organizzativo; sorprendono, al riguardo, gli inviti del Comune a un intenso ricorso allo smartworking, abdicando alla funzione di programmazione e di offerta di servizi propria degli Enti Locali”.

(Gianfranco Salvatori)

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