La giunta chiarisca se è confermata la totale gratuità per tutte le famiglie frequentanti gli asili in montagna e nelle aree interne e quando saranno pubblicate le modalità per l’accesso all’esenzione dal pagamento. Lo chiede con un’interrogazione a risposta immediata in Aula Valentina Castaldini (Forza Italia).
“In una recente conferenza stampa -ha ricordato la consigliera- la giunta ha annunciato che a partire da questo anno educativo (2023-2024) l’asilo nido sarà gratuito per le famiglie che vivono in montagna e nelle aree interne. A seguito della notizia non risultano essere state deliberate misure inerenti agli asili nido né le scuole per l’infanzia. Numerosi residenti di questi territori si sono rivolti alle amministrazioni chiedendo come poter avere accesso alla gratuità dei servizi, e si sono sentiti rispondere che non vi sono informazioni, a parte quelle apprese dalla stampa. Da incontri informali tra funzionari regionali e amministratori locali sarebbe emerso che la gratuità non sarebbe garantita a tutti i frequentanti i servizi per l’infanzia dei comuni compresi, e che comunque la gratuità sarebbe al netto dell’eventuale contributo Inps che le famiglie potrebbero ricevere”.
Ha risposto l’assessore alla Montagna Igor Taruffi: “Andremo in giunta entro fine settembre per la delibera e questo lo avevamo già comunicato ai sindaci. Occorreva la delibera della Commissione europea che indicasse il costo standard del servizio. In queste settimane incontreremo tutti i sindaci delle aree interessate per dettagliare il provvedimento. All’inizio di agosto avevamo scritto a tutte le amministrazioni e Anci per spiegare cosa avremmo fatto. Utilizzeremo una parte delle risorse europee del Fondo sociale. Il provvedimento è quindi confermato e lo metteremo in campo a partire da questa annualità”.
La consigliera si è detta soddisfatta.
(Lucia Paci)