La vicepresidente Silvia Zamboni ha partecipato in rappresentanza ufficiale dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna alla Commemorazione delle Vittime della Uno Bianca che si è tenuta venerdì 13 ottobre, a Bologna, presso il giardino Vittime della Uno Bianca in Viale Lenin. Alla cerimonia hanno partecipato anche Matteo Lepore, sindaco di Bologna, e Rosanna Zecchi, presidente dell’Associazione delle Vittime della Uno Bianca.
“Commemorare ogni anno le persone che persero la vita per mano di quei feroci assassini di fronte al monumento collettivo a loro dedicato, è un gesto toccante e di estrema importanza, che ci ricorda quanto mantenere viva la memoria significa anche continuare a dare dignità a vittime innocenti” ha affermato la vicepresidente Zamboni.
“Non smetteremo mai – ha proseguito – di rassegnarci per quanto accaduto e di raccontare ai più giovani cosa sono stati quegli anni per la nostra regione e per la città di Bologna, in un dialogo fra generazioni che possa aprire le coscienze, stimolare la riflessione e affrontare con consapevolezza il presente. Affinché episodi tanto drammatici non si ripetano mai più”.
“Voglio ricordare – ha concluso Silvia Zamboni – che all’inizio di quest’anno si è conclusa la digitalizzazione dei fascicoli processuali sulla banda della Uno Bianca. Un materiale di straordinario valore storico e giudiziario, che copre un arco di tempo dal 1990 al 2000, e che ora potrà avere una più facile consultazione per chiunque voglia approfondire una delle pagine più oscure della Repubblica italiana.
La cerimonia è stata preceduta dalla staffetta podistica e ciclistica “Vittime Uno Bianca”, a cura del Gruppo podistico della polisportiva progresso di Castel Maggiore, partita in mattinata dal Cippo in memoria dei carabinieri Cataldo Stasi e Umberto Erriu in Via Antonio Gramsci a Castel Maggiore.