Fornire ai Comuni un servizio che permetta di non ripresentare gli stessi documenti in corso di validità da parte dei cittadini. Lo chiede Valentina Castaldini (Forza Italia) che interroga la giunta per sapere “se le pubbliche amministrazioni, una volta acquisito un documento da un cittadino, lo debbano richiedere ripetutamente o se sia a loro disposizione fino alla data di scadenza”.
“Famiglie che frequentano i servizi educativi a San Lazzaro di Savena -ha spiegato la consigliera- hanno lamentato la non coerenza della cifra da pagare riportata nella fattura ricevuta rispetto alla propria fascia di reddito. La motivazione fornita informalmente è che la certificazione Isee 2023, anche se già consegnata all’amministrazione durante l’anno, deve essere ripresentata a partire dal mese di settembre, in quanto il Comune la riterrebbe valida fino al 31 agosto di ogni anno”.
“Che vantaggi porta la ripresentazione della stessa certificazione Isee a una pubblica amministrazione in merito all’andamento dell’inflazione?” chiede Castaldini in riferimento a quanto sostenuto dal Comune di San Lazzaro a giustificazione della reiterazione della richiesta della certificazione Isee. La capogruppo forzista, pertanto, invita l’esecutivo regionale “ad adottare pratiche che forniscano un vantaggio per le famiglie dell’Emilia-Romagna”.
(Lucia Paci)