Verificare se corrisponde al vero che l’aeroporto di Bologna ha consegnato all’Ausl le mappe isofoniche già il 26 giugno 2023 e capire a che punto è il completamento del nuovo studio dell’Ausl di Bologna sull’impatto sanitario dell’inquinamento acustico generato dal traffico aereo.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Silvia Zamboni (Europa Verde) che ricorda come “continuano ad arrivare giornalmente al Gruppo Europa Verde nell’Assemblea legislativa segnalazioni e lamentele da parte di cittadini a seguito di voli in decollo e in atterraggio che sorvolano la città arrecando forte disagio ai residenti, in particolare del quartiere Navile, in termini di impatto acustico: l’ultima segnalazione risale a venerdì 27 ottobre e riguarda due voli prima delle ore 6 del mattino”.
Da qui la richiesta di avere chiarezza sulla situazione delle scelte di Ausl sul rapporto salute-aeroporto di Bologna anche per sapere “quando sarà accessibile per esaminarne le conclusioni e le valutazioni in merito all’impatto sulla salute dei residenti di Bologna più colpiti dall’impatto acustico dei sorvoli anche a bassissima quota”.
(Luca Molinari)