Ambiente e territorio

Bilancio Regione: lotta alle frane e bus gratis per pendolari e studenti

La commissione Territorio discute la manovra economico-finanziaria 2024. Previste risorse per le comunità energetiche e il Basket Bond. Al via un progetto di valorizzazione del Delta del Po

Oltre 30 milioni per l’elettrificazione e la sicurezza delle linee ferroviarie regionali, 40 per favorire l’uso dei bus esentando fasce della popolazione (studenti e pendolari) dal pagamento dei biglietti, 1,2 milioni di euro per il piano energetico regionale, 6 milioni di euro per le comunità energetiche, incremento di 8 milioni del del fondo manutenzioni per contrastare il dissesto idrogeologico sul territorio emiliano-romagnolo, consolidamento del contributo ad Aipo di 5 milioni, rafforzamento del Fondo imprevisti e somme urgenze per 5 milioni, così come sono previsti 5 milioni per il Fondo montagna. Altri 5 milioni sono previsti per la messa in sicurezza dei ponti regionali, mentre oltre 7 milioni serviranno per la realizzazione di interventi attesi da tempo come l’incrocio a Borgo Secchi nel Comune di Bagnacavallo, la manutenzione straordinaria delle strade provinciali di interesse regionale ed il finanziamento dell’intervento “Completamento della Nuova Galliera in Comune di Bologna”. Per promuovere il turismo lungo il Delta del Po sono previsti nei prossimi tre anni interventi sulle rive emiliana e veneta del grande “fiume” pari a 55 milioni di euro (di cui 30 milioni in Emilia-Romagna) nell’ambito delle attività complementari del Pnrr. Sono inoltre in avvio i fondi rotativi per risorse complessive pari a 31,8 milioni sull’energia e 16,6 per le nuove imprese, a cui si aggiungono i co-finanziamenti delle banche pari al 25%. E’, inoltre, in fase di avvio la misura relativa alla messa in campo dei Basket Bond per 100 milioni di euro e 25 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione a garanzia. Verrà inoltre attivata l’ulteriore misura per lo sviluppo della rete regionale dei punti di diffusione sull’energia a cura degli Enti Locali.

Queste le principali voci riguardanti il territorio, l’ambiente e la mobilità previste nel Bilancio 2024, la manovra economico finanziaria da 14 miliardi proposta dalla giunta di cui si è discusso nel corso della commissione Territorio e Ambiente presieduta da Stefano Caliandro.

“Questa manovra pensa a cittadini, imprese e territorio: ci sono voci di bilancio importanti come le risorse per l’internalizzazione e le diverse tipologie imprenditoriali emiliano-romagnole: questo nonostante il governo abbia imposto alle Regioni l’obbligo di trasferire 45 milioni di euro allo Stato, servirebbe invece un federalismo finanziario sempre più spinto, ma il governo drena risorse dalle Regioni per il contenimento del debito pubblico”, ricorda il relatore di maggioranza al Bilancio Luca Sabattini (Pd), mentre quello di minoranza Stefano Bargi (Lega) sottolinea come “mancano scelte strutturali, a fronte dei tanti problemi che ci sono servirebbe un cambio di passo che non c’è: si prosegue su un modello consolidato ignorando la realtà in cui viviamo. Faccio un esempio: sul tema natalità si prosegue a fare politiche assistenziali invece che strutturali. Chiediamo un cambio di passo sulle norme urbanistiche che rischiano di penalizzare specie i Comuni appenninici, e sull’economia circolare”.

“La nota di aggiornamento al Defr non tiene conto delle ferrovie locali”, critica Luca Cuoghi (Fdi) per il quale “non so più nulla di uno studio di fattibilità di una linea ferroviaria Sassuolo-Maranello-Vignola e poi Bologna”. Su questo punto i tecnici della Regione presenti in commissione hanno ricordato come lo studio sarà completato a breve, così come sono in corso investimenti sulle ferrovie regionali.

“Per spendere bene i soldi bisogna cambiare alcune cose: bisogna coinvolgere di più il mondo rurale sulla cura del territorio, così come la raccolta differenziata seria è quella che serve a riciclare il materiale”, spiega Emiliano Occhi (Lega).

(Luca Molinari)

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