Come si trasformerà la televisione nella società digitale di domani? Come evolverà il mercato televisivo? Quali influenze avranno i social media? Che ruolo avrà il servizio pubblico radiotelevisivo?
Sono alcune domande sul futuro della televisione nella fase della transizione digitale alle quali il Corecom dell’Emilia-Romagna cerca di dare risposta nell’incontro organizzato venerdì 26 gennaio, dalle 10 alle 13, nella sala Manzi dell’Assemblea legislativa regionale, in viale Aldo Moro 50 a Bologna.
A introdurre i lavori è chiamato Giancarlo Mazzuca, presidente del Corecom dell’Emilia-Romagna. Intervengo, poi, Antonio Sassano, docente di Ricerca operativa all’Università di Roma La Sapienza, Gianluca Mazzini, direttore generale di Lepida, Stefano Ciccotti e Luca Poloni, rispettivamente chief technology officer (direttore tecnico) di Rai e Mediaset, Giovanni Zorzoni, presidente dell’Associazione italiana internet provider, e Gianfranco Giardina, di DDay (quotidiano online di riferimento nel mondo dell’high-tech). Le conclusioni sono affidate a Ugo Ruffolo, già docente di Diritto civile dell’Università di Bologna. A moderare il dibattito è Giorgio Tonelli, vicepresidente del Corecom dell’Emilia-Romagna.
L’incontro prende le mosse dal libro “La televisione del futuro, le prospettive del mercato televisivo nella transizione digitale”, curato da Fernando Bruno, Vincenzo Lobianco, Antonio Perrucci e Augusto Preta per la collana Astrid della casa editrice Il Mulino. Il volume, infatti, che viene presentato all’incontro, evidenzia come la trasformazione digitale investa molti settori dell’economia, mutando assetti di mercato e modalità di consumo. È il caso dell’industria televisiva, che, dopo il passaggio dall’analogico al digitale, continua a misurarsi con l’evoluzione delle tecnologie e dei modelli di business.
Astrid, nata nel 2001, riunisce oggi più di 400 accademici, ricercatori ed esperti specializzati nell’analisi, progettazione e implementazione delle politiche pubbliche, delle riforme istituzionali e amministrative, della regolazione dell’economia e delle problematiche dell’Unione europea.
Il Corecom ricopre funzioni di governo e controllo del sistema delle comunicazioni regionale, indirizza la propria attività alla comunità emiliano-romagnola (intervenendo anche nelle controversie tra i gestori dei servizi di telecomunicazioni e gli utenti) e al sistema dei media locali (anche sul rispetto delle norme, a partire dalla parità d’accesso durante le campagne elettorali).
Per partecipare al convegno ci si può registrare al link: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-il-futuro-della-televisione-nella-transizione-digitale-781233078167?aff=oddtdtcreator
(Cristian Casali)