“Adoperarsi affinchè Agrea possa operare con la rapidità e celerità”.
Èl’auspicio che Marco Mastacchi (Rete civica) rivolge all’esecutivo regionale in merito “all’organismo pagatore, eccellenza a livello nazionale, che eroga gli aiuti, i premi e i contributi previsti dalle disposizioni comunitarie, nazionali e regionali agli agricoltori, al momento senza Direttore e da tempo senza personale e privo di investimenti sui gestionali, tanto che i pagamenti del Programma di svuluppo rurale (Psr) per l’annualità 2023 saranno fatti in ritardo e probabilmente con diversi recuperi a carico degli agricoltori”.
Ricordando le dichiarazioni dell’assessore regionale all’agricoltura sull’importanza strategica di Agrea e di quanto sia importante ascoltare proteste e proposte del mondo agricolo, Mastacchi sottolinea anche la recente approvazione da parte dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna della risoluzione finalizzata “a sollecitare governo e Parlamento a operare per la tutela degli interessi degli agricoltori e il sostegno al comparto agricolo”.
Dalla situazione descritta nasce l’atto ispettivo in cui il capogruppo, in aggiunta all’auspicio generale, aggiunge due quesiti specifici chiedendo alla giunta “se e come intende attivarsi per garantire ad Agrea il fabbisogno di personale formato necessario per poter assicurare ai propri agricoltori i pagamenti dei premi, dei contributi e degli aiuti previsti dalle disposizioni comunitarie, nazionali e regionali e in che modo intende effettuare gli investimenti sui gestionali a disposizione dell’ente, contestualmente a quelli a diposizione della direzione generale agricoltura, al fine di poterli sviluppare nei tempi utili vista la riforma della politica comunitaria in atto”.
(Luca Boccaletti)