COMUNICATO
Sanità e welfare

Sanità. Facci (Misto): risolvere la carenza di farmaci con enzimi pancreatici

L’assessore Raffaele Donini: “Abbiamo risposto al problema attuando acquisti all’estero centralizzati, ottimizzando le scorte e garantendo una prescrizione puntuale del farmaco”

“Chiarire quali direttive sono state impartite al servizio sanitario regionale affinché la reperibilità dei farmaci contenenti enzimi pancreatici sia garantita a tutti coloro che ne necessitano quale terapia salvavita”.

Alla richiesta, in un’interrogazione, del consigliere Michele Facci (Gruppo Misto) ha risposto l’assessore Raffaele Donini in commissione politiche per la Salute, presieduta da Ottavia Soncini. Il consigliere si è rivolto alla giunta sottolineando l’importanza di questi farmaci quando assolvono la funzione di salvavita.

Riportando il caso di una persona residente nel bolognese, Facci chiede conferma delle voci secondo cui i farmaci con enzimi pancreatici siano prodotti da una sola casa farmaceutica, “la quale -continua il consigliere- da alcune settimane avrebbe annunciato la difficoltà a soddisfare la domanda del ‘mercato’; nel caso specifico riportato dalla stampa, questo farmaco sarebbe stato addirittura reperito sul mercato francese, stante l’estrema difficoltà di reperimento in Italia”. “La scarsità del prodotto -informa ancora Facci- ha quindi portato le Regioni a muoversi autonomamente. Il Piemonte ha invitato le sue Asl ad avviare una procedura di importazione di un prodotto analogo a quello in uso per garantire la continuità terapeutica ai pazienti che necessitano del farmaco, pratica peraltro indicata anche dalla stessa Aifa”. Alla luce della situazione descritta, Facci chiede il dettaglio delle direttive impartite al servizio sanitario regionale su tale argomento e chiede “in generale, se vi siano altre situazioni analoghe di carenza di farmaci salvavita a livello territoriale, e quali siano le conseguenti iniziative assunte.”

“Abbiamo risposto al problema attuando acquisti all’estero centralizzati, ottimizzando le scorte e garantendo una prescrizione puntuale del farmaco”, spiega l’assessore alla Sanità Raffaele Donini.

Facci si è detto soddisfatto del fatto che la Regione abbia affrontato il problema, ma perplesso dal fatto che il farmaco vada acquistato all’estero.

(Gianfranco Salvatori)

Sanità e welfare