“No a razzismo e fanatismo. Sì a una società libera e democratica”. Domani, sabato 7 febbraio, a un mese esatto dall’attacco terroristico contro la redazione di Charlie Hebdo a Parigi, l’Assemblea legislativa regionale esporrà le bandiere a mezz’asta per ribadire l’impegno delle Istituzioni per la democrazia e la convivenza tra i popoli.
“Abbiamo aderito all’appello lanciato dal Coordinamento degli Enti Locali per la pace che chiedeva di ricordare i tragici fatti di Parigi- spiega Simonetta Saliera, presidente dell’Assemblea legislativa- e non dobbiamo dimenticare che il mondo sta subendo da anni il terrorismo estremista di chi si dichiara, distorcendolo fino al fanatismo, unico interprete del credo religioso islamico. Siamo di fronte a una nuova forma di razzismo, razzismo che nel passato ha creato odio, torture, morte, distruzioni e guerra. Un fanatismo- prosegue Saliera- dove si educa a divenire assassini giovani ragazzi a ben altro destinati nella vita. Per questo dobbiamo sempre fare riferimento alla nostra Costituzione repubblicana, che ci ricorda come tutti i cittadini abbiano pari dignità sociale e siano eguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali. Carta costituzionale- chiude la presidente dell’Assemblea legislativa- che afferma come tutte le confessioni religiose siano ugualmente libere davanti alla legge e abbiano per questo diritto di organizzarsi”.