“Le fanatiche armate islamiche di Isis continuano a rafforzarsi e a commettere atroci massacri sia in Medio oriente, sia in Africa e, con l’avanzata degli ultimi giorni in Libia, costituiscono ormai un reale pericolo anche per l’Europa”.
È quanto scrivono in una risoluzione i nove consiglieri del gruppo della Lega nord (primo firmatario: Fabio Rainieri), denunciando che “l’Italia è il più esposto dei paesi europei a questo pericolo per la vicinanza geografica e perché non è stato posto alcun freno all’ingresso di clandestini in partenza dalla Libia per le coste italiane, a causa de!la scelta scellerata degli ultimi governi nazionali di accogliere indiscriminatamente tutti i migranti”.
È innegabile – si legge nel testo – che tra i tanti che si imbarcano sui barconi degli scafisti per approdare in Italia si possano nascondere terroristi islamici pronti a compiere attentati nelle nostre città.
Di qui, la considerazione dei firmatari che, “oltre a fermare l’assurda e pericolosa politica delle porte sempre aperte, va assolutamente alzato il livello di guardia contro il terrorismo islamico anche nel territorio italiano, soprattutto nei luoghi considerati più sensibili delle città”.
I consiglieri ricordano anche “i brillanti risultati” in termini di aumento dei controlli e “riduzione della delinquenza comune” ottenuti nel passato anche recente dalle missioni in cui militari regolari dell’esercito affiancavano le forze dell’ordine all’interno dei centri urbani.
La risoluzione impegna quindi la Giunta regionale a sensibilizzare il governo affinchè preveda una nuova missione di militari regolari a presidio del territorio nazionale e in particolare delle aree più sensibili delle città e a più alta densità di delinquenza comune. (AC)