Fare chiarezza sulla decisione del Comune di Parma di non abbattere le nutrie ma sterilizzarle e trasferirle in un campo recintato.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Fabio Rainieri (Lega) che ricorda come “abbiamo appreso da notizie riportate sui social network, sui media e nei resoconti del Consiglio comunale di Parma che l’amministrazione comunale si sarebbe esplicitamente rifiutata di procedere all’abbattimento degli animali come consentito dal Piano regionale, adottando la soluzione alternativa di catturare gli stessi, sterilizzarli e trasferirli in un’area recintata in via Faraday della stessa città di Parma”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla giunta se questa soluzione è stata concordata dal Comune di Parma con gli uffici regionali del SACP degli ambiti di Parma e Piacenza e per quali motivi si sarebbe verificata un’ulteriore infestazione da nutrie
nelle zone adiacenti al campo recintato di via Faraday.
Rainieri chiede inoltre se la Regione “ritiene che l’ulteriore infestazione delle zone adiacenti via Faraday e le persistenti lamentele degli abitanti del quartiere Colombo comprovino il fallimento della soluzione adottata dal Comune di Parma e indichino che è necessario procedere con metodi che garantiscano una più significativa eradicazione delle nutrie in quelle aree e se è venuta a conoscenza dei dati relativi agli interventi attuati da parte del Comune di Parma per l’eradicazione delle nutrie a partire dall’adozione del primo piano regionale di controllo”.
(Luca Molinari)