Imprese lavoro e turismo

PESCA. “DISCRIMINATI I PESCATORI DI COMACCHIO E GORO (FE) NELLE CONCESSIONI DEMANIALI”, INTERROGAZIONE FABBRI (LN)

PESCA. “DISCRIMINATI I PESCATORI DI COMACCHIO E GORO (FE) NELLE CONCESSIONI DEMANIALI”, INTERROGAZIONE FABBRI (LN)

Una deliberazione di Giunta del 2003 stabilisce per ciascun concessionario di zone demaniali marittime per la pesca e l’acquacoltura la superficie massima delle aree date in concessione, fissandola in 8.000 o 4.000 metri quadrati per addetto; la concessione è elevabile a 10.000 o 6.000 mq in presenza di una relazione tecnico-scientifica che comprovi una produttività inferiore alla media.

Alan Fabbri (Ln) ha presentato una interrogazione che fa riferimento alla situazione dei pescatori di Comacchio e di Goro (Fe), affermando che non vengono garantite le stesse condizioni a tutti gli operatori della pesca emiliano-romagnoli.

In particolare, Fabbri chiede quali siano le ragioni della differente metratura fra le zone fra le dighe frangiflutti a sud della diga foranea del Porto di Ravenna (di fatto, le scogliere in Comune di Comacchio) e le altre zone comprese fra la citata diga foranea e la congiungente più esterna del faro di Goro (la cosiddetta “Sacca di Goro”).

(rg)

Imprese lavoro e turismo