Sanità e welfare

Lo sport veicolo per sensibilizzare correttamente sull’epilessia

La commissione Cultura e sport approva all’unanimità la risoluzione proposta dalla Lista Bonaccini per “abbattere i pregiudizi sull’epilessia e avvicinare alla pratica dello sport le persone che ne sono colpite”

“Continuare e rafforzare, in coerenza con la strategia del ‘Percorso Epilessia’ regionale, le azioni per promuovere, anche nell’ambito delle attività fisiche, motorie e sportive, informazione e sensibilizzazione sulla condizione neurologica dell’epilessia”. Questo l’impegno contenuto nella risoluzione proposta dalla Lista Bonaccini approvata all’unanimità nella sessione odierna di lavoro della commissione Cultura, scuola, formazione, lavoro, sport e legalità.

Ricordando come a livello mondiale siano circa 50 milioni le persone affette da questa condizione neurologica, la Lista Bonaccini sottolinea come i picchi di maggiore incidenza riguardino bambini e anziani per un totale di 35mila epilettici nel solo territorio regionale. Persone che, scontando “un pregiudizio sociale, risultante soprattutto da informazione insufficiente, inadeguata o scorretta, sono soggette a forme inaccettabili di discriminazione”.

Ricordando l’impegno svolto dalle associazioni delle persone epilettiche per promuovere pratiche d’inclusione sportiva e sociale, la risoluzione impegna la giunta a un rafforzamento del percorso regionale sull’epilessia utilizzando lo sport quale mezzo per promuovere informazione e sensibilizzazione sulla condizione neurologica dell’epilessia.

A tal proposito, nell’atto di indirizzo politico è forte il richiamo a pratiche di inclusione e formazione da attuare in accordo con le rappresentanze del mondo sportivo “così da aumentare la consapevolezza sulla patologia e gestirne i vari aspetti durante la pratica sportiva”.

Soddisfazione per i temi avanzati nell’atto di indirizzo politico anche da parte della Lega. Il Carroccio, in particolare, apprezza la risoluzione per aver rimesso al centro “un tema che ultimamente era un po’ scomparso dal dibattito politico regionale, perché é assolutamente cruciale arrivare quanto prima a una vera ed effettiva integrazione per le persone che soffrono di questa condizione neurologica”.

Con 4 specifici emendamenti presentati da Lista Bonaccini e Lega, infine, è stato ulteriormente ribadita l’opportunità di un ulteriore coinvolgimento delle associazioni sportive territoriali che operano su questo tema per valorizzare il ricco panorama del terzo settore regionale.

(Luca Boccaletti)

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