Parità, diritti e partecipazione

Arriva la Marcia dei valori per ricordare Falcone e Borsellino

L’iniziativa, in programma il 23 maggio a Imola e Castel Maggiore (Bologna), rientra nel progetto conCittadini promosso dall’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna e ha ottenuto il patrocino della Fondazione Giovanni Falcone di Palermo

Attesi 1.500 ragazze e ragazzi e un centinaio di docenti a Imola e Castel Maggiore (Bologna) per la terza edizione della Marcia dei valori, giornata dedicata alle figure di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Un filo diretto tra Palermo e la nostra regione per ribadire quanto sia importante avere una società con valori sani, a partire dalla scuola.

L’iniziativa, in programma il prossimo 23 maggio, rientra nel percorso di cittadinanza attiva di conCittadini promosso dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e ha ottenuto il patrocino della Fondazione Giovanni Falcone di Palermo per l’alto valore morale ed educativo.

Le scuole di Imola e di Castel Maggiore scendono in piazza per riaffermare e difendere il valore della legalità. La marcia prevede due percorsi: a Imola, dalle 9.30 nei viali del parco dell’Osservanza; a Castel Maggiore, alle 9.00 dalla scuola Donini Pelagalli al parco Staffette Partigiane. Entrambe le marce si concluderanno con un raduno dei ragazzi che condivideranno sul palco elaborati (letture, canzoni, striscioni, etc.) sul tema della legalità e del contrasto alle mafie frutto di diverse attività coordinate dai docenti durante l’anno scolastico.

Il 23 maggio 1992 nei pressi di Capaci (Palermo) persero la vita Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre uomini della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Dopo 57 giorni toccò a Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

La marcia dei valori rappresenta il momento conclusivo di un lungo lavoro partito dall’incontro tra l’associazione Scuolare (associazione che si adopera per progettare e realizzare progetti per le scuole), il sindacato Siulp della Polizia di Stato e l’Istituto comprensivo Andrea Costa di Imola (IC6), nell’ambito del progetto sulla legalità “CHE POTENZA GIOVANNI FALCONE!”. L’Istituto si è fatto promotore e capofila della rete dei valori che comprende anche gli istituti comprensivi imolesi IC1 Secondaria di Sesto Imolese e Mordano, IC2 Innocenzo, IC4 Valsalva, IC5 Sante Zennaro, IC6 A. Costa e IC7 Orsini, oltre alla scuola paritaria San Giovanni Bosco, al liceo Rambaldi Valeriani Alessandro da Imola, all’istituto d’istruzione superiore Francesco Alberghetti, all’istituto tecnico agrario chimico Scarabelli Ghini, all’istituto d’istruzione superiore Paolini Cassiano da Imola e al centro di formazione professionale Ciofs. Dallo scorso anno è coinvolta anche la scuola secondaria di primo grado Donini Pelagalli di Castel Maggiore.

Scuolare è un’associazione fondata da genitori volontari con lo scopo di supportare le attività scolastiche, promuovere la comunicazione, il confronto, lo scambio di esperienze educative al fine di ottenere una partecipazione più attiva responsabile e qualificata.

Il programma dettagliato dell’iniziativa alla pagina web https://www.scuolare.it/i-nostri-progetti/che-potenza-la-legalita/la-marcia-dei-valori/.

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 12 aprile 2024 è soggetta alle disposizioni in materia di “par condicio” (legge 28/2000)

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