Via libera dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna al progetto di legge di Europa Verde finalizzato a promuovere il consumo e la vendita di prodotti sfusi per ridurre i rifiuti da imballaggio.
“Questa legge -ha sottolineato la consigliera di Europa Verde- vuole essere uno strumento per limitare a monte la produzione di rifiuti da imballaggio. Secondo il report regionale, nel 2022 sono stati prodotti oltre 2 milioni di tonnellate di rifiuti, circa 628 chili pro-capite, con una leggera diminuzione rispetto al 2021. Nello stesso anno la raccolta differenziata si è attestata al 74% con 21 comuni che hanno superato il 65%. I dati regionali evidenziano che nella raccolta differenziata, verde e ramaglie sono in media 95 chili per abitante, carta e cartone 90 chili, vetro 45 chili, legno 41 chili, plastica 40 chili. Le normative europee da tempo ci indicano che una delle priorità per contrastare i rifiuti da imballaggio è bloccarne la produzione a monte”.
Nella proposta, composta da 11 articoli, viene incentivata la vendita di prodotti sfusi e alla spina, in particolare i prodotti agricoli e alimentari a chilometro zero e da filiera corta, negli esercizi commerciali in spazi dedicati (i cosiddetti “green corner”) dotati di appositi contenitori e distributori. Viene sostenuta, inoltre, l’apertura di nuovi esercizi che prevedano esclusivamente la vendita di prodotti sfusi del territorio. Per il raggiungimento degli obiettivi, il progetto di legge prevede contributi economici regionali, tramite un bando annuale rivolto agli esercenti.
Per il Gruppo Indipendente si tratta di “un progetto positivo”, pur ricordando che “alcune pratiche virtuose come quella del ‘vuoto a rendere’ per contenere i rifiuti da imballaggio facevano parte di una strategia già maturata dalla Regione qualche anno fa”.
ER Coraggiosa ha sottolineato come questo progetto di legge “incentivi una cultura di uso consapevole dei prodotti del nostro territorio e promuova una buona pratica per la sostenibilità. Bene l’accompagnamento attraverso appositi incentivi”.
Il Partito democratico ha sottolineato come “la chiave di tutto sta nelle agevolazioni che la Regione Emilia-Romagna prevederà per la vendita dei prodotti alla spina. Le politiche dell’Unione europea parlano chiaro: occorre promuovere l’eliminazione della plastica”.
(Lucia Paci)
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