Imprese lavoro e turismo

TURISMO. CORSINI IN COMMISSIONE: “NUOVO MODELLO DI GESTIONE TURISTICA TERRITORIALE”. CONSIGLIERI: “VALORIZZARE L’ESISTENTE”, “SBUROCRATIZZARE”, “NON SOLO MARE”

TURISMO. CORSINI IN COMMISSIONE: “NUOVO MODELLO DI GESTIONE TURISTICA TERRITORIALE”. CONSIGLIERI: “VALORIZZARE L’ESISTENTE”, “SBUROCRATIZZARE”, “NON SOLO MARE”

“Una programmazione, quella regionale, che deve essere in grado di innalzare l’incidenza del turismo sul Pil regionale: se allo stato attuale il valore aggiunto del settore si assesta all’8,7% del Pil dell’Emilia-Romagna, l’obiettivo primario del programma di legislatura è quello di superare la quota del 10%”. L’assessore al Turismo e commercio, Andrea Corsini, ha relazionato oggi in commissione Politiche economiche, presieduta da Luciana Serri, sulle linee programmatiche dei settori di competenza.

“Serviranno più risorse- ha aggiunto Corsini- dedicate all’innovazione di prodotto e alla promo-commercializzazione e dovrà essere ampliato il marketing territoriale. Serve quindi avviare immediatamente un modello nuovo di gestione turistica territoriale (riformando la L.r. 7/1998) che non si limiti ad ambiti di solo prodotto (mare, terme, Appennino e verde, città d’arte) ma che si ampli sulle destinazioni, integrando al meglio destinazioni con prodotti, turismo con territorio”. L’esponente della Giunta ha inoltre annunciato “il rafforzamento dell’Azienda di promozione turistica regionale, con compiti di supporto internazionale, di ricerca e innovazione”, oltre ad un programma per “sostenere l’accesso al credito per le imprese turistiche”.

Relativamente al comparto del commercio, l’assessore ha spiegato: “L’obiettivo primario è promuovere lo sviluppo, la qualificazione e l’innovazione della rete commerciale dei centri storici, dei centri minori, delle frazioni, delle periferie, attraverso il sostegno alla realizzazione di progetti di valorizzazione dei centri commerciali naturali. Occorre inoltre promuovere l’innovazione delle imprese anche attraverso la razionalizzazione del sistema dei consorzi fidi e delle cooperative di garanzie operanti sul territorio. A tali obiettivi va accompagnata la riqualificazione della rete distributiva esistente”.

Gli esponenti Pd Mirco Bagnari, Gianni Bessi, Barbara Lori, Nadia Rossi, Luca Sabattini e la presidente Serri hanno ribadito l’importanza di “valorizzare il territorio, in particolare per quanto riguarda le vie dei pellegrini, i sentieri naturalistici, i luoghi della memoria e i percorsi industriali”, insistendo sulla necessità “di lavorare su quello che già c’è e che in questi anni ha faticato ad emergere”. Inoltre, i consiglieri hanno sollecitato l’assessorato a operare per “la sburocratizzazione del sistema turistico”.
Yuri Torri (Sel) ha rilevato l’importanza di sostenere i piccoli esercizi commerciali delle aree interne.

Per l’opposizione è intervenuto Gabriele Delmonte (Ln), sostenendo la necessità di “un progetto turistico unitario per l’intera area emiliana, valorizzando, in particolare, le zone montane: in Emilia-Romagna il turismo non è solo sinonimo di mare, dobbiamo creare una rete turistica per l’entroterra”.
Andrea Bertani (M5s) ha chiesto di valutare gli effetti della L.r. 7/1998 sul turismo, sollecitando inoltre l’assessorato a prendere posizione sulla direttiva Bolkestein.

(cr)

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