Verificare lo stato attuale del pagamento degli incentivi per le funzioni tecniche dei dipendenti della Regione Emilia-Romagna. A chiederlo, con una interrogazione alla Giunta, è Fratelli d’Italia che intende anche sapere “a quanto ammonti la cifra complessiva degli incentivi arretrati non ancora liquidati ai collaboratori”.
L’atto ispettivo parte da “numerose segnalazioni giunte all’interrogante da parte di dipendenti regionali, con particolare riferimento ai collaboratori dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile che lamentano una mancata corresponsione degli incentivi per le funzioni tecniche e per le quali risulterebbero notevoli arretrati, prolungati nel corso degli anni”.
Richiamando la normativa nazionale in materia, Fdi ricorda come lo scopo degli incentivi sia quello di “valorizzare le professionalità esistenti e ottenere un risparmio di spesa, senza che l’ente ricorra a professionisti esterni. Il nuovo codice dei contratti pubblici prevede che gli incentivi per le funzioni tecniche resti fissato nel massimo del 2 per cento dell’importo dei lavori, dei servizi e delle forniture e che venga calcolato sulle somme poste a base delle procedure di affidamento, anche differenti dalla gara”. Sulla base di tali considerazioni, Fdi chiede infine alla Giunta anche quali azioni intenda intraprendere per risolvere celermente la questione degli arretrati.
(Brigida Miranda)
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