Garantire la disponibilità dei farmaci a base di amoxicillina e per prevenirne future carenze, tenendo conto dell’aumento dei casi di streptococco e delle altre infezioni pediatriche.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Pasquale Gerace (Italia Viva) che ricorda come “lo streptococco è un batterio comune che può causare diverse infezioni, molte delle quali si manifestano frequentemente nei bambini, come faringiti, tonsilliti e infezioni delle vie respiratorie superiori: l’amoxicillina è il farmaco di prima scelta per il trattamento delle infezioni da streptococco, grazie alla sua efficacia e al suo profilo di sicurezza, purtroppo “da alcune settimane, si registra nuovamente una carenza di questo farmaco in tutta Italia e in altri paesi, a causa di vari fattori quali l’elevata domanda, problemi produttivi, l’impatto della guerra, della pandemia e della crisi energetica sui costi dei principi attivi e del packaging: questa situazione sta creando difficoltà per i medici e i pazienti che devono ricorrere ad alternative terapeutiche, a volte meno appropriate o con maggiori effetti collaterali”.
“La Regione sta operando per risolvere il problema partendo dal tema dell’approvvigionamento passando per uno studio sulla resistenza agli antibiotici e progetti con le farmacia per un accesso personale all’uso farmaco all’insegna del principio di approppiattezza”, spiega l’assessore alla Sanità Raffaele Donini che ricorda anche come “siamo impegnati per evitare sprechi nell’uso del farmaco, a partire dall’uso a domicilio”.
Parole alla luce delle quali Gerace si dice soddisfatto perché “ancora una volta la Regione ha operato nell’interesse dei cittadini, purtroppo non è così in altre Regioni. Molto bene il progetto di studio sulla resistenza agli antibiotici”.
(Luca Molinari)
La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 12 aprile 2024 è soggetta alle disposizioni in materia di “par condicio” (legge 28/2000)