Parità, diritti e partecipazione

Emiliano-romagnoli nel mondo, prorogato il Piano triennale delle attività

La commissione Parità ha dato il via libera per consentire alla Consulta di proseguire il lavoro in prospettiva delle elezioni regionali del prossimo autunno che comporteranno il rinnovo dei rappresentanti dell’istituzione. Quest’anno sarà Ferrara la città scelta per la riunione annuale della Consulta

Prorogato di un anno il Piano triennale regionale 2022-2024 degli interventi a favore degli emiliano-romagnoli all’estero, lo strumento che giunta e Assemblea legislativa hanno adottato per valorizzare le relazioni con i propri concittadini nel mondo. Con il via libera della commissione Parità, presieduta da Federico Alessandro Amico, verrà garantita continuità all’attività della Consulta, che quest’anno si riunirà a Ferrara, in prospettiva della convocazione delle elezioni regionali il prossimo autunno.

“Il Piano 2022-2024 scade quest’anno -ha ricordato il presidente della Consulta Marco Fabbri– e dato che in autunno ci saranno le elezioni, proponiamo la proroga per portare avanti le progettualità già avviate. Dal momento dell’insediamento, la nuova Assemblea avrà 5 mesi di tempo per nominare i nuovi organi. La nuova Consulta entrerà in carica a tutti gli effetti nell’estate 2025 e a quel punto potrà definire il nuovo Piano triennale”.

Fabbri ha poi sottolineato l’impegno e la crescita del lavoro svolto dalla Consulta nel triennio 2021-2023: “In questi tre anni sono state finanziate complessivamente 23 borse di studio per gli studenti universitari ed è stata siglata una nuova convenzione con Er.Go che ha garantito ospitalità a 15 studenti emiliano-romagnoli residenti all’estero. Per sostenere il rientro in Emilia-Romagna di cittadini in condizioni di indigenza tra il 2021 e il 2022 sono stati stanziati complessivamente quasi 30mila euro. Nel 2023 si sono iscritte due nuove associazioni alla rete della Consulta che complessivamente conta 90 associazioni iscritte più 2 federazioni. Sempre nel triennio di riferimento i progetti realizzati sono stati 42 nel 2021, finanziati con 279mila euro, 37 nel 2022, per 293mila euro, e 36 nel 2023, per 273mila euro. Bene il Museo virtuale che dai quasi 5mila contatti del 2021 è passato agli oltre 26mila del 2023”.

Il presidente Fabbri ha infine ricordato che nel 2022, cessata l’emergenza Covid, la Consulta è tornata a riunirsi in presenza, con una seduta a Piacenza. Nel 2023 l’appuntamento si è svolto a Bologna mentre per quest’anno la tappa è prevista a Ferrara.

(Lucia Paci)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 12 aprile 2024 è soggetta alle disposizioni in materia di “par condicio” (legge 28/2000)

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