Interrogazione a risposta immediata in aula targata Federico Amico (Emilia-Romagna Coraggiosa) sul tema della sicurezza nei mezzi del trasporto pubblico locale.
Nelle ultime settimane, spiega Amico, “si sono ripetuti diversi episodi di aggressioni ai danni di lavoratori e di utenti del servizio di trasporto pubblico locale di Seta nel territorio reggiano, tanto che la prefetta Maria Grazia Cocciufa ha convocato il 17 giugno scorso una riunione a cui hanno preso parte rappresentanti dell’amministrazione comunale di Reggio Emilia, il presidente di Seta, l’amministratore unico dell’Agenzia per la mobilità di Reggio Emilia e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del settore”. “La prefetta – prosegue il consigliere – ha riferito che il problema è stato affrontato anche dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che sta valutando la possibilità di impiegare degli steward in prossimità delle fermate più affollate, in particolare nelle ore di punta”. “L’ultimo episodio di violenza – aggiunge – è avvenuto solo ieri, una controllora è stata aggredita da un passeggero sprovvisto di titolo di viaggio”. Serve, conclude, “un’adeguata formazione per il personale preposto alla sicurezza dei mezzi, anche rispetto alla videosorveglianza a bordo”.
Per questo Amico vuole sapere dalla Regione Emilia-Romagna “se intenda intervenire per sostenere la formazione degli addetti alla sicurezza nei mezzi del trasporto pubblico locale, a partire da Reggio Emilia, implementando anche il servizio di steward”.
La risposta arriva in aula dall’assessore regionale Igor Taruffi, che conferma preoccupazione verso questi fenomeni: “Le azioni messi in atto sono diverse, a partire dall’istallazione di sistemi di videosorveglianza a bordo, la sicurezza del viaggio deve essere una priorità sia per gli utenti sia per gli addetti Seta, siamo disponibili a collaborare per ricercare le soluzioni più idonee al problema”.
(Cristian Casali)