Il Gruppo della Lega nord ha presentato una risoluzione all’Assemblea legislativa per chiedere alla Giunta di farsi promotrice presso il Parlamento e il Governo “per l’adozione di una nuova normativa che disponga la sospensione della decorrenza dei termini relativi agli adempimenti a carico del libero professionista, lavoratore autonomo o amministratore unico di una società di capitali in caso di malattia o infortunio”.
Su questo, i consiglieri rilevano che “quando un libero professionista non riesce ad adempiere nei termini perentori stabiliti dalle varie norme ai propri atti, che si tratti di un commercialista, di un avvocato, di un ingegnere, di un notaio o altro, incorre in sanzioni che determinano danni economici sia alla propria professione che ai propri clienti”. Ad ogni libero professionista, quindi, “deve essere garantita tranquillità e certezza nel lavoro, come previsto nell’articolo 32 della Costituzione relativamente alla ‘tutela della salute’, dove si assicura ad ogni cittadino la possibilità di curarsi”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
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