Le spese per mutui autorizzati e non contratti calano di 24,6 milioni di euro. E’ quanto registra l’assestamento 2024, la manovra della giunta presentata nel corso della commissione Bilancio. Avendo la Regione già approvato la prima variazione di bilancio con questo progetto di legge viale Aldo Moro non fa altro che recepire le risultanze del rendiconto 2023 ed applicarle sul bilancio di previsione 2024 non prevedendo, in assestamento, nuove spese.
“Il disavanzo da mutui autorizzati e non contratti previsto nel bilancio di previsione 2024 in euro 400.296.295,76 è stato rideterminato in euro 375.676.550,14, con una riduzione di 24.619.745,62 euro”, si legge nel documento di Bilancio che ricorda anche come “i residui attivi, previsti nel bilancio di previsione 2024 in 5.115.519.385,59 euro sono stati rideterminati in 4.689.343.652,71 euro con una diminuzione di 426.175.732,88 euro, mentre i residui passivi, previsti nel bilancio di previsione 2024 in 5.647.258.739,14 euro sono stati rideterminati in 4.417.720.220,72 euro con una diminuzione di 1.229.538.518,42 euro. il fondo iniziale di cassa stimato in 1.688.790.627,41 euro risulta di 1.695.463.891,46 euro. Per effetto degli adeguamenti precedentemente illustrati le previsioni dell’esercizio 2024 delle entrate e delle spese risultano diminuite di euro euro 24.619.745,62, per quanto riguarda la previsione di competenza e diminuite di euro 17.946.481,57, per quanto riguarda la previsione di cassa”.
(Luca Molinari)