Sanità e welfare

Parma, Rainieri (Lega): rendere disponibili i risultati degli esami clinici per via telematica

L’Ausl di Parma prima li inviava per posta: “Ora, gli esiti non possono essere resi disponibili ai pazienti tramite il fascicolo sanitario elettronico. Disagi per anziani e per chi ha una mobilità ridotta”

Chiarire quali sono gli esami diagnostici che non possono essere resi disponibili ai pazienti tramite il fascicolo sanitario elettronico o per altra via telematica e per quali motivi, dato che non sono più disponibili per posta gli esiti, servizio fino a poco tempo fa erogato dall’Ausl di Parma, e che cosa sta facendo la Regione “per consentire la più ampia disponibilità possibile degli esiti degli esami diagnostici ai pazienti tramite il fascicolo sanitario elettronico o per mezzo di altra modalità telematica”.

Sono le richieste contenute in un’interrogazione del consigliere Fabio Rainieri (Lega) che sottolinea come “l’indisponibilità degli esami per via telematica, e l’esclusività del loro ritiro fisico, stride apertamente con gli investimenti in atto sulla telematica in sanità promossi anche con il PNRR, con la promozione dell’utilizzo del Fascicolo Sanitario elettronico particolarmente sostenuta dalla Regione Emilia-Romagna e con la supposta assoluta eccellenza del servizio sanitario regionale pubblico dell’Emilia-Romagna, costantemente sostenuta dal presidente della Giunta regionale praticamente in ogni sua uscita pubblica”. Il ritiro del referto di persona, sintetizza Rainieri, provoca molti disagi, soprattutto agli anziani o chi ha una mobilità ridotta o risiede lontano dall’Ausl.

(Gianfranco Salvatori)

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