“È uno scrigno che racchiude opere preziose e di assoluto rilievo e costituisce un elemento di pregio per una città che vanta un contesto storico e artistico di primordine”, ma che attualmente “versa in uno stato di abbandono intollerabile, con cinque sale chiuse al pubblico, in attesa di una gara per l’affidamento del rifacimento dell’impianto, opere imballate per resistere alla polvere e mancanza di pulizie a causa di vertenze legate al rinnovo dei contratti degli addetti”.
È quanto scrivono a proposito della Pinacoteca di Ferrara i consiglieri del Pd Paolo Calvano e Marcella Zappaterra in una interrogazione presentata alla Giunta per sapere a che punto sono gli interventi previsti per la struttura, a partire dall’utilizzo dei 200 mila euro che il ministero già a febbraio ha reso disponibili per il rifacimento dell’impianto di climatizzazione e riscaldamento.
I due esponenti del Pd chiedono quindi di conoscere la situazione dei lavori e i tempi previsti per la loro conclusione, “verificando anche eventuali responsabilità dei ritardi”, e si appellano all’esecutivo regionale per sapere “come si intenda procedere, di concerto con le altre istituzioni interessate, affinchè la Pinacoteca di Ferrara torni ad essere uno spazio accogliente e all’altezza dei capolavori che ospita”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(is)