Sanità e welfare

MIGRANTI. INTERROGAZIONE FI: “VALUTATI RISCHI PER SALUTE COLLETTIVITA’? QUALI I CONTROLLI? VACCINAZIONI OBBLIGATORIE PER IMMIGRATI”

MIGRANTI. INTERROGAZIONE FI: “VALUTATI RISCHI PER SALUTE COLLETTIVITA’? QUALI I CONTROLLI? VACCINAZIONI OBBLIGATORIE PER IMMIGRATI”

Secondo l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), dall’inizio del 2015 a oggi, i migranti sbarcati sulle coste italiane sono 54 mila, circa diecimila in più rispetto alla stessa data dell’anno scorso, e se questo trend dovesse proseguire, si stimano circa duecentomila nuovi arrivi entro la fine dell’anno.

Enrico Aimi e Galeazzo Bignami (Fi) richiamano questi dati per rivolgere un’interrogazione alla Giunta finalizzata a porre la questione dei rischi per la salute che si possono determinare in seguito allo sbarco dei migranti. In particolare, i due consiglieri sottolineano come “nelle ultime ore, nei presidi sanitari allestiti alla Stazione Centrale di Milano e alla Stazione Tiburtina di Roma, siano stati riscontrati almeno 35 casi di scabbia e un caso di malaria tra gli immigrati”. Chiedono, pertanto, alla Giunta se “abbia valutato il concreto rischio per l’intera collettività”, e previsto “campagne d’informazione pro vaccinazioni indirizzate agli stranieri residenti in Emilia-Romagna”; nel caso siano già in corso, chiedono “quali enti coinvolgano e quali risultati abbiano prodotto”. Nell’interrogazione, Aimi e Bignami chiedono anche “se siano previste vaccinazioni obbligatorie per i profughi, richiedenti asilo e clandestini che vengono ospitati nelle strutture della nostra regione”, e “quali controlli vengano effettuati per verificare se e a quali vaccinazioni si siano sottoposti gli immigrati nei loro paesi d’origine, in quanto la maggior parte di loro al momento dello sbarco risultano privi di documenti, di libretto sanitario e di altra documentazione utile”.

I due consiglieri chiedono infine se siano state riscontrate “progressioni di casi di malattie infettive negli ultimi anni, ovvero da quando si è intensificato il fenomeno degli sbarchi di immigrati sulle coste italiane”, e se “tra le migliaia di immigrati giunti in Emilia-Romagna negli ultimi anni siano stati riscontrati casi di gravi malattie infettive per le quali, ai sensi di legge, è previsto il trattamento sanitario obbligatorio (Tso)”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(rg)

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