COMUNICATO
Ambiente e territorio

Territorio. Mastacchi (Rete civica): fare chiarezza sulle misure adottate per prevenire la Peste suina

“Non possiamo compromettere la filiera suinicola sia per il suo valore sia per tutti i posti di lavoro che la caratterizzano”

Fare chiarezza sulle misure adottate per prevenire la Peste suina africana (PSA) sul territorio regionale. Con un’interrogazione a risposta scritta Marco Mastacchi (Rete civica) chiede alla Regione quali misure siano state adottate per evitare ogni tipo di sconfinamento del virus “che ha colpito duramente soprattutto in Lombardia e Piemonte”.

“È stato condiviso fra le tre Regioni di limitare il numero dei cinghiali e di fare ogni sforzo per evitare la diffusione della malattia, che ha colpito duramente soprattutto in Lombardia e Piemonte con un effetto devastante per gli allevamenti di suini colpiti. Lo scenario – continua Mastacchi – è in evoluzione e non si può escludere l’espansione del contagio nonché nuovi focolai e grandissimo deve essere il lavoro di sorveglianza e di controllo.

Il consigliere sottolinea, inoltre, come non si possa “compromettere la filiera suinicola sia per il suo valore che per tutti i posti di lavoro che la caratterizzano, considerato che siamo di fronte a un settore strategico per l’Italia”.

Citando la nuova ordinanza n. 3, entrata in vigore il 29 agosto, che ha l’obiettivo di contrastare i focolai negli allevamenti in Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna, Marco Mastacchi chiede alla giunta “quali siano le azioni che intende mettere a terra per evitare ogni tipo di sconfinamento del virus e con quali modalità stia monitorando le misure di contenimento”.

(Giorgia Tisselli)

Ambiente e territorio