Anche la Regione Emilia-Romagna è “preoccupata” dalle notizie di stampa in merito al possibile trasferimento all’estero della sede legale e fiscale della Ferrari, ma la questione “ha sicuramente una rilevanza più ampia di quella locale e sarà il Governo ad occuparsene”, tanto che il presidente della Giunta, Stefano Bonaccini, “ha contattato il ministro competente per approfondire” la questione. Dal canto suo, la Regione continuerà “ad offrire tutte le migliori condizioni materiali e immateriali possibili, dall’alta formazione alle infrastrutture, per agevolare e rafforzare tutte le nostre filiere, tra cui la motoristica, sicuramente una delle più importanti”.
Lo dichiara Palma Costi, assessore regionale alle Attività produttive, rispondendo questa mattina in Aula a una interrogazione di Giulia Gibertoni (M5s), che chiedeva conto degli interventi da porre in essere per evitare lo spostamento della Casa di Maranello.
“Sono soddisfatta che la Giunta condivida questa preoccupazione, e capisco che la questione sia di livello nazionale perché si parla di norme di diritto societario- afferma Gibertoni in sede di replica-, in ogni caso si rischia davvero di vandalizzare la storia e il marchio di una delle aziende più conosciute al mondo, quando i tedeschi hanno comprato Ducati non hanno avuto dubbi nel lasciare la sede legale a Bologna”.
(jf)