La giunta e l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna potranno usufruire dell’esercizio provvisorio per il 2025. Le due proposte di legge hanno avuto parere favorevole dall’Assemblea legislativa.
L’esercizio provvisorio è quella modalità di gestione a cui si fa ricorso quando non si è sicuri di approvare il Bilancio di previsione entro il 31 dicembre dell’anno in corso, ipotesi che potrebbe verificarsi visto che le elezioni per il rinnovo dell’Assemblea legislativa sono previste per il 17 e 18 novembre. Dal punto di vista tecnico l’esercizio provvisorio è quello strumento che consente all’ente Regione di rimanere pienamente operativo fondando la propria operatività sugli stanziamenti di spesa previsti con il bilancio di previsione 2024-2026. L’esercizio provvisorio prevede una durata massima di quattro mesi.
La richiesta di esercizio provvisorio per l’Assemblea legislativa è stata presentata dal Questore Andrea Costa (Pd) che nel corso della sua relazione ha sottolineato la solidità delle finanze dell’Assemblea, il rigore nella gestione delle risorse e la qualità del lavoro fatto in questi anni. Costa ha anche sottolineando come, dopo lo stop imposto dal Covid, è ripreso anche in relazione diretta con i cittadini ospitando mostre, convegni, eventi pubblici, molti dei quali in collaborazione con le scuole. Sulla stessa linea anche Federico Alessandro Amico (ER Coraggiosa) che ha elogiato l’attività svolta dall’Assemblea in questi anni. La vicepresidente dell’Assemblea legislativa Silvia Zamboni (Alleanza Verdi-Sinistra) ha ringraziato tutti i colleghi dell’Ufficio di Presidenza ricordando come, su sua proposta e di Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle), all’entrata della sede dell’Assemblea sia stato installato l’orologio climatico.
Dal canto suo Michele Facci (Gruppo Indipendente) ha ribadito come avrebbe preferito affrontare il tema alluvione nel corso della discussione sull’esercizio provvisorio per il bilancio di Regione e Assemble, mentre Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle) ha ricordato come “in questi anni l’Assemblea si è impegnata per l’efficientamento energetico dell’ente e per il futuro le Istituzioni devono sensibilizzare sempre più i cittadini sui temi della prevenzione e della cura del territorio”.
Luca Cuoghi (Fdi) ha spiegato che “il problema alla base dell’esercizio provvisorio è che si è arrivati a questa situazione perché il presidente della Regione Stefano Bonaccini si è dimesso per andare al Parlamento europeo facendo precipitare la Regione in una situazione di stallo”.
La richiesta di esercizio provvisorio per la giunta è stato presentato dal relatore Luca Sabattini (Pd) e dall’assessore al Bilancio Paolo Calvano che hanno spiegato come questa proposta permetta l’attività della Regione anche nel periodo elettorale e nell’avvio della prossima legislatura.
(Luca Molinari)