Sulla base dei dati Eurostat, “risulta che gli investimenti pubblici e privati realizzati nei 28 Paesi Ue nel periodo 2008-2014 sono stati inferiori rispetto a quelli del 2000-2007 per un importo medio annuo di 400 miliardi, la qual cosa ha causato la perdita di oltre 2.800 miliardi di investimenti”. L’Italia “ha perso più di 600 miliardi, dato che tocca anche l’Emilia-Romagna nonostante sia una delle Regioni che hanno saputo fare attrazione meglio delle altre e nonostante i dati economici siano migliori della media del Paese”. Lo scrive Tommaso Foti (Fdi) in una interrogazione rivolta alla Giunta per sapere “se e quali iniziative intenda assumere nei confronti dei competenti organismi nazionali ed europei affinché i cofinanziamenti dei fondi strutturali europei siano scorporati dai calcoli del Patto di stabilità”.
“Per riprendere la via dello sviluppo e attivare nuovi investimenti pubblici e privati è indispensabile- rileva Foti- che il cofinanziamento dei progetti da parte delle Regioni, indispensabile per attivare le risorse europee, sia espunto dal cosiddetto patto di stabilità”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
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