Al termine della Seconda Guerra Mondiale, il pittore bolognese Ilario Rossi fu incaricato di realizzare un grande affresco dedicato al ricordo delle vittime dell’eccidio nazifascista di Marzabotto, ora esposto nelle scuola Giaccaglia Betti in Montagnola, a Bologna. Dell’opera esistono i cartoni preparatori che, dopo essere stati custoditi per mezzo secolo dal Comune di Monzuno, dal 2015 sono esposti in maniera permanente nei locali dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.
Alla storia di questi pannelli, di come sono nati, di come sono stati custoditi, di chi li ha restaurati e di come sono arrivati in Assemblea legislativa è dedicato il convegno “Guerra e Memoria in Regione. L’eccidio di Marzabotto in Regione” organizzato dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con la “Rete degli Archivi”, con la Fondazione Barberini e l’Ordine degli architetti.
L’appuntamento è a partire dalle ore 15 di venerdì 29 novembre nella Sala Fanti dell’Assemblea legislativa in viale Aldo Moro 50. Dopo i saluti istituzionali, Luca Molinari racconterà di come i bozzetti di Ilario Rossi sono arrivati in Regione, Daniele Vincenzi parlerà della sede originale dell’opera mentre Carlotta Scardovi ne illustrerà il restauro. A Eloisa Betti e Andrea Marchi il compito di raccontare la strage di Marzabotto e il ruolo avuto dal Comitato per le onoranze delle vittime di Marzabotto nella storia repubblicana. Tiziana Ravasio racconterà la memoria di Marzabotto negli archivi dell’Assemblea regionale, illustrando le leggi regionali sulla memoria. Tutto incentrato sulla storia di Marzabotto negli archivi della giunta sarà l’intervento di Romana Michelini e Matteo Troilo. Simonetta Mingazzini chiuderà il cerchio parlando della memoria di Marzabotto nella Biblioteca dell’Assemblea legislativa.