Subito dopo l’insediamento in viale Aldo Moro della nuova Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, parallelamente prosegue il percorso che porterà al rinnovo dell’Assemblea regionale dei ragazzi e delle ragazze.
Si è chiuso in queste ore infatti il bando per aderire al progetto dell’Assemblea dei ragazzi e delle ragazze. Le richieste pervenute in Assemblea legislativa sono state 159, 86 maschi e 73 femmine, da tutte le province dell’Emilia-Romagna: 62 dalla provincia di Bologna, 25 da quella di Ravenna, 17 da Modena, 16 da Reggio Emilia, 15 da Forlì-Cesena, 9 da Ferrara, 5 da Parma, 5 da Piacenza e 5 da Rimini. Variegate anche le fasce d’età dei candidati: 105 dagli 11 ai 13 anni, 27 dai 14 ai 15 anni e 27 dai 16 ai 17 anni.
L’Assemblea dei ragazzi e delle ragazze è il parlamentino dei giovani (tra gli 11 e i 17 anni) che affiancherà per un triennio l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna con funzione consultiva sulle materie di interesse dei minori, un progetto dell’ufficio della Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza, Claudia Giudici: “Si tratta di un progetto di cittadinanza attiva pensato per consentire ai minori dell’Emilia-Romagna, attraverso una rappresentanza di 50 giovani, di esprimersi sui temi che li riguardano. Attraverso il dialogo e il confronto si vuole favorire l’attuazione di politiche pubbliche rivolte alle persone minorenni”. “La nuova Assemblea dei ragazzi e delle ragazze – evidenzia la Garante – si insedierà a fine gennaio e resterà in carica fino al 31 dicembre 2027. Il precedente parlamentino, la prima esperienza nella nostra regione, si era insediato nel 2021 e attraverso un lavoro di tre anni ha portato alla realizzazione di diversi documenti d’indirizzo su numerosi temi – come, ad esempio, ambiente, trasporti, scuola e diritti – trasmessi poi all’Assemblea legislativa”.
Nelle prossime settimane un’apposita commissione selezionerà i 50 componenti dell’Assemblea dei giovani – 50 come i membri dell’Assemblea legislativa regionale. L’intento è quello di costituire un’Assemblea che sia la più eterogenea possibile per età, genere, provenienza territoriale, tipologia di scuola o formazione. La selezione avverrà anche sulla base delle esperienze dei candidati e delle informazioni e delle motivazioni indicate nella scheda di presentazione. I candidati che hanno fatto parte della precedente Assemblea avranno comunque priorità di accesso. La selezione si concluderà entro la metà di gennaio 2025. L’insediamento è previsto a fine gennaio.
I giovani candidati al progetto ma non selezionati verranno comunque inseriti in un elenco da cui attingere per altre iniziative di partecipazione rivolte alle persone di minore età o ripescati nel caso di dimissioni di membri dell’Assemblea.
Per saperne di più: https://www.assemblea.emr.it/garante-minori/ascolto-e-partecipazione/assemblea-dei-ragazzi-e-delle-ragazze.
(Cristian Casali)