Lo “squilibrio finanziario caratterizzato da una situazione debitoria di almeno 9,5 milioni di euro” emerso all’atto dello scioglimento del Consorzio per i servizi sociali di Ravenna e la seguente indagine giudiziaria sono al centro di un’interrogazione presentata alla Giunta da Tommaso Foti (Fdi-An).
Fino al 2009- specifica il consigliere- i servizi sociali dei Comuni di Ravenna, Cervia, Russi e dell’Ausl di Ravenna erano gestiti da questo Consorzio. All’atto dello scioglimento, in concomitanza con la nascita dell’Asp che ne ha assunto i compiti fondamentali, venne alla luce lo squilibrio finanziario: “il liquidatore- spiega Foti- scoprì sostanzialmente che c’erano fatture fuori bilancio, quasi tutte emesse dalle cooperative sociali che fornivano i servizi all’ente pubblico, oltre a crediti di fatto inesigibili e apparentemente gonfiati ad arte per far quadrare il bilancio”.
E’ seguita- aggiunge il consigliere- “una querelle fra i soci che sostenevano di non essere al corrente della situazione debitoria e i vertici del Consorzio che sostenevano di aver inviato lettere per segnalare i buchi di bilancio”.
“Venne addirittura costituita,- si legge ancora nell’interrogazione- da parte del Comune di Ravenna, una commissione d’indagine sull’attività politico-amministrativa che aveva condotto al disavanzo del disciolto Consorzio” e, nell’agosto 2010, “alcuni membri della commissione presentarono denuncia all’autorità giudiziaria”.
“L’indagine della magistratura,- scrive Foti- che in un primo tempo vedeva coinvolti presidente e componenti del consiglio di amministrazione, ha portato, nel 2014, alla richiesta di rinvio a giudizio del solo direttore del Consorzio”.
Il consigliere chiede quindi alla Giunta regionale se abbia attivato, per quanto di competenza, la magistratura contabile per la rifusione del danno erariale subito, se intenda costituirsi parte in giudizio e quali maggiori oneri siano derivati nel corso di questi anni all’Ausl di Ravenna, oggi della Romagna, per far fronte alla situazione debitoria lasciata dal Consorzio per i servizi sociali.
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(cr)