Sanità e welfare

SANITÁ MODENA. LABORATORIO PER FARMACI ANTIBLASTICI A CARPI, BIGNAMI (FI): LA GIUNTA FACCIA CHIAREZZA

Il consigliere torna con una seconda interrogazione sulla struttura carpigiana, chiedendo chiarimenti sulla risposta dell’assessore regionale alle Politiche per la salute, dove, secondo Bignami, “Venturi formulerebbe valutazioni discordanti con quanto pubblicato da un quotidiano locale”

Il consigliere Galeazzo Bignami (Fi) torna sul progetto di un laboratorio per farmaci antiblastici all’ospedale di Carpi, per un costo previsto di 1.130.000 euro, con una nuova interrogazione alla Giunta regionale.

Nella precedente interrogazione, il consigliere sosteneva che essendo già presente a Modena un laboratorio di allestimento terapie antiblastiche al Centro oncologico modenese ed essendo stato indetto dall’Azienda ospedaliera-universitaria modenese un bando per la ristrutturazione e il miglioramento antisismico di cinque corpi di fabbrica del monoblocco, con un investimento di 20 milioni di euro per una ristrutturazione di 25mila metri quadrati, si sarebbe potuto “strutturare e articolare un bando unitario che consentisse di creare un polo unico centralizzato in concomitanza con la ristrutturazione del Policlinico di Modena per razionalizzare l’impiego di risorse”.

L’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi, segnala Bignami, avrebbe risposto all’interrogazione sostenendo che rispetto alla “scelta di un’unica centrale al Policlinico, l’ipotesi di due punti preparazione” delle terapie determinerebbe una concreta possibilità di razionalizzare le risorse e che, comunque, le valutazioni formulate da Bignami sono “meritevoli di un ulteriore riflessione congiunta delle due Aziende sanitarie modenesi”.

Pochi giorni prima dell’arrivo della risposta dell’assessore, tuttavia, su un quotidiano modenese, rileva il consigliere, “è stato pubblicato un articolo, con l’intervista al direttore di struttura complessa di Farmacia dell’Area nord Ausl Modena, dove si enfatizzava la costruzione del nuovo laboratorio a Carpi, i cui lavori dovrebbero terminare entro novembre 2015, e non sarebbero emerse perplessità sull’opportunità di realizzazione della struttura”.

Bignami chiede quindi alla Giunta “se intenda fare chiarezza sulle due tesi discordanti tra quanto espresso dall’assessore regionale e quanto riportato dall’articolo di stampa, se corrisponda al vero che i lavori termineranno entro novembre 2015, se siano previsti ulteriori costi per la realizzazione del laboratorio e, in caso di risposta affermativa, a quanto ammontino”. Per quanto riguarda la risposta fornita dall’assessore, il consigliere chiede “come siano stati calcolati i costi del trasporto delle terapie dalla sede di allestimento alle varie sedi di somministrazione, in considerazione del grande divario di spesa”. Bignami vuole sapere infine se corrisponda al vero che “l’eventuale utilizzo di tratte attualmente percorse per trasporti di campioni biologici o di urgenze varie, in partenza da presidi ospedalieri periferici verso Modena città, potrebbe portare a un ulteriore riduzione delle spese e, in caso di risposta affermativa, se tale ipotesi sia stata contemplata durante le valutazioni effettuate dall’Ausl di Modena nel paragonare i costi di trasporto nelle due ipotesi, quella di un’unica centrale al Policlinico e quella dei due punti di preparazione”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(ac)

 

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