Ambiente e territorio

Fiazza (Lega): “Chiarezza sulla destinazione del Casino dei Boschi nel Parco Boschi di Carrega”

Presentata un’interrogazione per sapere le intenzioni dell’esecutivo sulla valorizzazione del complesso immobiliare

La giunta chiarisca cosa intende fare del “Casinetto”, porzione del complesso del Casino dei Boschi, e delle aree pertinenti nel Parco Boschi di Carrega (Parma). Lo chiede Tommaso Fiazza (Lega) con un’interrogazione nella quale ricorda come il bene immobiliare, nel corso degli anni, “sia stato restaurato in assenza di un concreto progetto di utilizzo, nonostante sia stata indicata una non ben definita ‘pubblica fruizione’, per poi accorgersi di non poterne garantire la manutenzione e deciderne la vendita”.

“Nella scorsa legislatura -ha ricordato il consigliere- l’allora assessora Lori aveva espresso la volontà della giunta di valutare possibili azioni di recupero e di restituzione ad usi compatibili e sostenibili del complesso architettonico e naturalistico. L’esecutivo dovrebbe precisare se condivide questo indirizzo e, in caso affermativo, specificare la destinazione del complesso immobiliare. La Regione dovrebbe anche chiarire perché abbia voluto perseverare nel mantenimento del complesso se la gestione del complesso risultava insostenibile già da prima”.

“La cessione a soggetti privati -ha concluso Fiazza- sembrerebbe l’unica soluzione per garantire manutenzione e fruibilità di questo patrimonio. Un percorso perseguibile anche alla luce del fatto che il Piano di recupero del Casino dei boschi (adottato dal consiglio del Comune di Sala Baganza nel 1992), consentirebbe l’uso ricettivo. In tal caso la Regione dica se e quali altri incentivi intenda mettere in campo per favorire questa operazione”.

(Lucia Paci)

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