Sanità e welfare

MIGRANTI. BIGNAMI (FI): “IN QUALI COMUNI SONO STATI INDIVIDUATI I SITI PER L’ACCOGLIENZA E IN QUALI CONDIZIONI SONO?”

Interrogazione alla Giunta per chiedere interventi per garantire la sicurezza della cittadinanza e l’ordine pubblico

A seguito di un incontro tenutosi il 14 settembre scorso in Regione tra la vice presidente, Elisabetta Gualmini, i sindaci e gli assessori delle principali città emiliano-romagnole, il rappresentante della Prefettura e i presidenti dei 38 distretti, “a cui la Regione ha dato il compito di pianificare l’accoglienza”, è emerso “che il 60% dei Comuni in regione non sarebbero ancora coinvolti nel sistema di riparto dei migranti, perché piccole realtà e prive di strutture atte all’accoglienza”. Lo scrive Galeazzo Bignami (Fi) in una interrogazione rivolta alla Giunta per sapere se e quali iniziative intende porre in essere “per fronteggiare questo fenomeno migratorio in costante aumento” e “se siano state individuale nuove strutture nel territorio regionale, atte ad accogliere i nuovi arrivi di migranti”, e in caso affermativo “in quali comuni”.
Il consigliere chiede anche di sapere “in quale condizioni vertono le attuali strutture adibite ad accogliere immigrati, in ordine alla situazione igienico-sanitaria ed eventuale sovraffollamento”, e “quale sia la loro dislocazione”. E ancora, “quali le misure in essere e quali si intendano attuare al fine di garantire la sicurezza della cittadinanza e l’ordine pubblico” e “quanti atti di espulsione siano stati emessi nei confronti degli immigrati accolti nelle varie strutture della regione”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

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