Garantire tempi certi e celeri per la sostituzione degli ausili sanitari per disabili. E’ la sollecitazione che arriva tramite un’interrogazione di Marta Evangelisti (Fratelli d’Italia) sulla base di un episodio segnalato da una cittadina bolognese.
“Alla signora -ha spiegato la consigliera- a seguito di una visita all’ospedale di Budrio, è stata riconosciuta la necessità di sostituire la propria carrozzina assistita, ormai usurata, per sopperire alle sue esigenze di mobilità e di socializzazione. Nonostante ciò, a distanza di oltre sette mesi dalla valutazione, non è stato ancora garantito un nuovo ausilio e le promesse di riparazione della vecchia carrozzina da parte dell’Ufficio protesi dell’Ausl di Bologna non sono state mantenute. Il diritto alla mobilità e alla piena partecipazione alla vita sociale deve essere garantito a tutti i cittadini, in particolare alle persone con disabilità, attraverso un tempestivo ed efficiente accesso agli ausili sanitari necessari”.
Da qui l’atto ispettivo per accertare “le cause dei ritardi nella fornitura della nuova carrozzina” e per chiedere di “garantire tempi certi e celeri per la sostituzione degli ausili sanitari essenziali e di intervenire all’Ausl di Bologna per risolvere il caso”.
(Lucia Paci)