Sanità e welfare

WELFARE. SÌ COMMISSIONE A SEMPLIFICAZIONE NELL’EROGAZIONE DI PRESTAZIONI RIVOLTE A ANZIANI E PERSONE CON DISABILITÀ

Parere positivo della ‘Politiche per la salute e politiche sociali’ alla delibera di Giunta in materia di autorizzazione al funzionamento delle strutture sociali e sociosanitarie: “Chi era in possesso dei requisiti non avrà ulteriori obblighi”

Parere positivo dalla commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Paolo Zoffoli, con il sì di Pd e Sel e l’astensione di Ln e M5s, alla delibera di Giunta su in materia di autorizzazione al funzionamento delle strutture sociali e sociosanitarie (‘Integrazione e modifiche alla DGR 564/2000′).

“La normativa- hanno riferito in commissione i funzionari della Giunta- prevede l’introduzione, nell’area della salute mentale, di nuove tipologie di servizi sociosanitari, semplificazioni nell’erogazione delle prestazioni rivolte ad anziani e disabili, nuovi meccanismi per consentire alle strutture di aumentare la ricettività in caso di eventi eccezionali, facilitazioni per l’autorizzazione di appartamenti protetti, gruppi appartamento e case famiglia che accolgono fino a sei ospiti”.    

Mirco Bagnari (Pd) ha chiesto informazioni sulle “forme di controllo nelle strutture con un massimo di sei ospiti soggetti a patologie psichiatriche” e sugli “adeguamenti, per le case protette, alla nuova regolamentazione”.

Sui controlli, i tecnici della Giunta hanno riferito “di verifiche programmate dalla Commissione Sanità pubblica dell’Ausl per valutare la conformità ai requisiti minimi”. Mentre sugli adeguamenti hanno sottolineato che “chi era in possesso dei requisiti non avrà ulteriori obblighi”.

(cr)

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