Governo locale e legalità

BILANCIO. IN COMMISSIONE L’ASSESTAMENTO 2015, MANOVRA DA 52 MILIONI

Poli (Pd) e Pompignoli (Ln) nominati rispettivamente relatori di maggioranza e minoranza. L’assessore Petitti: “Sostegno alla ripresa”. Iter in commissione e in Aula il prossimo 13 ottobre

La commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, ha iniziato l’esame dell’assestamento al bilancio 2015 della Regione e del collegato di modifiche normative. Dopo il passaggio nelle commissioni assembleari per il parere consultivo, i provvedimenti approderanno in Aula il prossimo 13 ottobre per l’approvazione definitiva. Relatori di maggioranza e di minoranza sono stati nominati rispettivamente Roberto Poli (Pd) e Pompignoli (Ln).

“In Emilia-Romagna la ripresa è in atto e la Regione la sostiene con ulteriori 52 milioni di euro di risorse proprie”, ha esordito l’assessore al Bilancio, Emma Petitti, illustrando la manovra.

Complessivamente, l’assestamento ammonta a 52 milioni di euro, dei quali “30 milioni destinati a interventi nel settore socio-sanitario”.

Per quanto riguarda la spesa corrente, ha spiegato l’assessore, “non sono previste maggiori entrate, ma, per effetto di rimodulazioni, è possibile finanziare ulteriori interventi”: alla sanità vanno 10 milioni, “finalizzati a integrare le prestazioni aggiuntive rispetto ai livelli essenziali di assistenza (Lea) e a finanziare gli interventi necessari ad abbattere le liste di attesa per le visite specialistiche”; al welfare viene destinato 1 milione “per l’eliminazione delle barriere architettoniche”, 430 mila euro “per le agevolazioni tariffarie agli abbonamenti per il trasporto pubblico di anziani, disabili e inabili” e 200 mila euro “per l’emergenza abitativa”; viene poi destinato 1 milione e 780 mila euro “alla promozione delle attività culturali e di quelle rivolte ai giovani”; 1 milione “per interventi di promozione turistica e per gli impianti invernali di risalita”. Infine, “per lo svolgimento a Bologna del processo Aemilia” vengono stanziati 480 mila euro.

Per quanto concerne gli investimenti, 20 milioni di euro vengono destinati alla sanità “per realizzazione, ristrutturazione, acquisto, completamento di strutture, relativi impianti e attrezzature, nonché di tecnologie a destinazione sanitaria”; 5,1 milioni “per l’acquisto di materiale rotabile”; 7 milioni vengono destinati “a interventi di riqualificazione urbana nelle aree terremotate”; 3 milioni finanziano “la realizzazione del polo tecnologico di Bologna e il sostegno di progetti di ricerca e innovazione delle imprese”.

Si è provveduto, infine, ad adeguare il fondo di accantonamento per fronteggiare le perdite delle società partecipate dalla Regione al 31 dicembre 2014 in base alla quota posseduta, prendendo a riferimento gli ultimi bilanci societari approvati.

(lg)

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