Ambiente e territorio

Critelli (Pd): “Sollecitare il commissario ad adottare l’ordinanza per l’alluvione di ottobre 2024”

Presentata un’interrogazione che chiede inoltre di prorogare il bando per la presentazione delle domande di risarcimento danni fino al 30 giugno 2025, in modo da permettere ai soggetti colpiti di accedere ai contributi di immediato sostegno (Cis)

Sollecitare il commissario straordinario affinché adotti con urgenza l’ordinanza relativa all’alluvione del 19 ottobre 2024. Il Partito democratico attraverso un’interrogazione sottoscritta da Francesco Critelli (primo firmatario), Francesca Lucchi, Niccolò Bosi, Emma Petitti, Matteo Daffadà, Maria Costi, Luca Giovanni Quintavalla, Elena Carletti, Maria Laura Arduini, Luca Sabattini, Fabrizio Castellari, Simona Lembi, Paolo Calvano, Barbara Lori, Eleonora Proni sollecita la giunta chiedendo inoltre di prorogare il bando per la presentazione delle domande di risarcimento danni fino al 30 giugno 2025, in modo da permettere ai soggetti colpiti di accedere ai contributi di immediato sostegno (Cis).

“Sulla piattaforma telematica -ha spiegato Critelli- le domande di risarcimento danni per l’alluvione del 19 ottobre 2024 risultano ancora sospese in assenza di un’ordinanza specifica che le regolamenti. Attualmente, il numero di domande pervenute risulta essere di 151, con 19 istanze respinte per mancanza dei requisiti di ammissibilità. Di queste, 86 domande riguardano l’evento alluvionale del 17 settembre 2024, con tutti i richiedenti che hanno ricevuto l’acconto e che ora si trovano nella fase di presentazione della richiesta di saldo. Sono state inoltre presentate 46 domande relative all’evento alluvionale del 19 ottobre 2024, nonostante fosse stato indicato chiaramente in piattaforma che, per il momento, potevano presentare istanza solo i soggetti colpiti dall’evento di settembre. L’adozione dell’ordinanza da parte del commissario straordinario è fondamentale per sbloccare l’iter di accesso ai contributi per i soggetti colpiti dall’alluvione di ottobre”.

“Inoltre -ha aggiunto il consigliere- il prolungamento dei termini per la presentazione delle domande in atto garantirebbe ai cittadini e alle imprese tempi adeguati per completare le pratiche necessarie. Un intervento rapido e mirato permetterebbe di evitare disparità di trattamento tra i cittadini colpiti dai due eventi alluvionali e di garantire un sostegno efficace e tempestivo”.

(Lucia Paci)

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