Infrastrutture e trasporti

INFRASTRUTTURE. TI-BRE, ASSEMBLEA ER RESPINGE RISOLUZIONI DI LN E FDI-AN E M5S

Il primo documento, firmato da Rainieri (Ln) e Foti (Fdi-An) chiedeva la realizzazione del raccordo autostradale A15-A22, il secondo, primo firmatario Bertani (M5s) contrario alla realizzazione del primo lotto dell’opera. Pd e Sel: “La scelta è quella di potenziare il sistema ferroviario, in particolare la linea Pontremolese”

Respinte dall’Assemblea legislativa regionale, nella seduta di ieri,due risoluzioni – presentate una da Ln e Fdi-An, l’altra dal M5s – sulla Tirreno-Brennero, documenti dai contenuti differenti.

Quello sottoscritto da Fabio Rainieri (Ln) e Tommaso Foti (Fdi-An) chiedeva alla Giunta di “ripensare le intenzioni dichiarate dall’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti al fine di inserire come opera prioritaria nel Piano regionale delle infrastrutture strategiche la realizzazione del Raccordo Autostrada della Cisa A15 – Autostrada del Brennero A22”. La mancata realizzazione dell’opera, sostenevano Rainieri e Foti, “comporterebbe il venire meno di una notevole opportunità di sviluppo economico e di miglioramento viario per una importante parte del territorio regionale, in particolare di quello parmense”.

Tutt’altre le finalità della risoluzione presentata dal M5s, primo firmatario Andrea Bertani. Il documento chiedeva di confermare lo stralcio dei progetti relativi al secondo lotto della Tirreno-Brennero autostradale (Ti-Bre) dalla nuova Intesa generale quadro (Igq) per il Piano delle infrastrutture strategiche fra Regione Emilia-Romagna e Governo e di verificare, nelle more dell’approvazione del progetto esecutivo, “se sussistono le condizioni per evitare di realizzare il primo lotto dell’opera”. In alternativa, nell’atto si chiedeva “il potenziamento dei collegamenti ferroviari fra l’area ligure-tirrenica e il Brennero” e di “concordare con il ministero delle Infrastrutture e con le altre Regioni interessate la definizione di un corridoio ferroviario lungo l’asse Ti-Bre”.

Foti (Fdi-An) e Rainieri (Ln) hanno criticato la nuova scelta della Giunta di inserire la Ti-Bre nelle opere con ‘priorità 2’ nel Piano regionale delle infrastrutture: “Nella sostanza- hanno rilevato- il Governo non finanzierà mai il secondo lotto”.

Massimo Iotti (Pd) e Igor Taruffi (Sel) si sono espressi a favore delle scelte fatte dalla Giunta regionale, “finalizzate a potenziare il sistema ferroviario, in particolare ad investire sulla linea ferroviaria Pontremolese, opera fondamentale per il territorio parmense”.  

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