A quanto ammonta, per ciascuna Ausl, “l’importo dei risarcimenti liquidati e del recupero conseguente all’insinuazione nello stato passivo della liquidazione coatta amministrativa dell’assicurazione con la quale era stata stipulata una polizza?”. E “il rendiconto annuale sui risarcimenti è stato trasmesso alla Regione corredato dagli estremi della relativa domanda di insinuazione fallimentare?”. Ancora: “La Regione ha provveduto a verificare detti rendiconti, quali le risultanze e a quanto ammonta l’importo trasferito a ciascuna Ausl a copertura delle spese?”. Sono le domande poste da Tommaso Foti (Fdi-An) in una interrogazione alla Giunta.
“Alcune Aziende sanitarie regionali- specifica il consigliere- dell’Area vasta Emilia nord (Aven), specificatamente l’Ausl di Piacenza, l’Ausl di Parma, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, l’Ausl di Reggio Emilia, l’Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, nonché l’ex Ausl di Cesena (ora Ausl della Romagna), ebbero a stipulare (a far data dal 30 giugno 2008 e per il triennio conclusosi il 30 giugno 2011) contratti assicurativi, polizza responsabilità civile terzi, con un massimale assicurato di 1.500.0000 euro per sinistro (l’Ausl di Reggio Emilia per il periodo decorrente dal 01 giugno 2009 al 30 giugno 2011 con un massimale assicurato di 2.500.000 euro per sinistro) e applicazione di una franchigia per sinistro di entità diversa, come deciso nello specifico da ciascuna Azienda”.
Nel 2011 è stata disposta da parte del ministro dello Sviluppo economico “la revoca dell’autorizzazione all’esercizio delle attività in tutti i rami e la liquidazione coatta amministrativa della compagnia di assicurazioni”, ne è seguito “il venire meno, da parte dell’assicuratore, dell’attività di gestione dei sinistri e del patto di gestione della lite e, conseguentemente, ciascuna Azienda interessata ha assunto l’esercizio diretto delle posizioni di danno aperte”.
Dunque, per Foti, “anche alla luce del notevole contributo posto a carico, negli ultimi anni, del bilancio regionale per fare fronte alla vicenda in esame”, la Giunta dovrebbe “rivedere le decisioni con la quali venne disposto a favore delle Aziende sanitarie interessate il completo reintegro, al netto di franchigia, delle somme liquidate nei corrispondenti anni a titolo di risarcimento danni per sinistri gravanti sulla polizza e dei relativi costi di gestione”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(cr)