COMUNICATO
Scuola giovani e cultura

Scuola Ravenna. Proni (Pd): “Supportare l’insegnamento del mosaico al liceo artistico”

Presentata una risoluzione con l’obiettivo di preservare una disciplina che contribuisce al prestigio culturale e artistico dell’intera Emilia-Romagna

Mantenere e supportare l’insegnamento del mosaico, in corso al liceo artistico di Ravenna, riproponendo un’apposita classe di concorso. Attraverso una risoluzione sottoscritta da Eleonora Proni (prima firmataria) e Niccolò Bosi il Partito democratico chiede all’esecutivo di sollecitare il ministero dell’Istruzione affinché “vengano sostenute le iniziative scolastiche volte alla valorizzazione dell’insegnamento del mosaico e alla tutela della sua trasmissione alle nuove generazioni”.

“La valorizzazione del mosaico e della sua didattica -ha sottolineato Proni- è essenziale per garantire la conservazione e l’innovazione di questa arte, che non solo caratterizza il territorio ravennate, ma contribuisce al prestigio culturale e artistico dell’intera Emilia-Romagna. Il liceo artistico Nervi-Severini ha mantenuto l’insegnamento del mosaico ma la situazione attuale non assicura la presenza stabile di docenti specializzati, poiché a partire dalla revisione delle classi di concorso operata nel 2017, si attinge il relativo personale docente esclusivamente dalla classe di concorso ‘A-09 Discipline grafiche, pittoriche e scenografiche’ alla quale si accede con numerosi titoli di studio terziario (Università e Afam) rendendo quindi molto
probabile che, nel rispetto dell’ordine di graduatoria, non si riesca ad attingere nessun docente specializzato nella disciplina artistica del mosaico. L’eventuale mancata iniziativa ministeriale per garantire la presenza di docenti specializzati potrebbe determinare l’irreversibile perdita di un sapere tecnico e artistico che caratterizza il territorio ravennate e rappresenta un punto di riferimento per la cultura musiva a livello mondiale”.

Da qui la risoluzione in cui viene anche richiesto, in via subordinata, “di prevedere una ragione di preferenza, dall’apposita graduatoria, per chi è in grado di documentare (ad esempio attraverso specifico diploma) il possesso di competenze nell’arte musiva nel momento in cui all’istituzione scolastica deve essere assegnato un docente destinato alla sezione in cui si insegna mosaico”.

(Lucia Paci)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 12 aprile 2024 è soggetta alle disposizioni in materia di “par condicio” (legge 28/2000)

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