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LAVORO. SAECO, PICCININI (M5S): “SOSTENERE PRODUZIONE E OCCUPAZIONE E IMPEDIRE SPOPOLAMENTO APPENNINO”

In una interrogazione alla Giunta, la consigliera chiede “l’intervento del Governo e del Parlamento” per salvaguardare i posti di lavoro e la “verifica del corretto utilizzo di agevolazioni pubbliche e finanziarie in questa vicenda e in altre analoghe delocalizzazioni”

“Sostenere la produzione e l’occupazione della Saeco significa sostenere e difendere il territorio montano, il suo ambiente, la sua comunità: impedirne lo spopolamento e il progressivo invecchiamento, fare in modo che l’Appennino non diventi una zona impoverita e, conseguentemente, più facilmente preda di dissesto e degrado. I licenziamenti alla Saeco (243 esuberi) seguono tanti altri casi, di minore entità, ma egualmente gravi e preoccupanti che hanno visto chiusure ed esuberi nelle aree dell’ Appennino bolognese”. Lo afferma Silvia Piccinini (M5s) in una interrogazione rivolta alla Giunta per sapere se “la Regione intende assicurare su questa vicenda (come su altre di analogo peso) costante informazione all’Assemblea e alle commissioni interessate e quali misure possano essere attivate per scongiurare delocalizzazione ed esuberi”.
La consigliera chiede anche se e come intenda attivarsi l’esecutivo regionale “per richiedere il necessario intervento del Governo e del Parlamento su questa specifica vicenda e, in generale, per contrastare delocalizzazioni determinate esclusivamente da condizioni di maggior profitto” e se intenda richiedere “sempre al Governo e al Parlamento di verificare puntualmente, in questa vicenda ed in altre di segno analogo, il corretto utilizzo di agevolazioni pubbliche, finanziarie e non, in riferimento agli impegni connessi alla continuazione della produzione in loco ed al mantenimento dei livelli occupazionali”.
Infine, Piccinini domanda se la Regione ritenga di dovere affrontare direttamente, oltre che nel confronto con il Governo, “l’esigenza di definire politiche dirette al mantenimento, al consolidamento e allo sviluppo delle impreseoltre che al sostegno delle start up, in coerenza con quanto, sul piano occupazionale, sta promuovendo il Consiglio d’Europa (che ha affiancato a Garanzia Giovani il processo per una nuova raccomandazione diretta alla disoccupazione dei lavoratori adulti e di lunga durata)”. 

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

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