Sostenere l’artigianato, promuovendo lo sviluppo e la qualificazione delle imprese, finanziare interventi per l’innovazione tecnologica, incentivare la formazione e la trasmissione dei mestieri, e sostenere la promozione dell’artigianato artistico e tradizionale. La richiesta arriva da Fratelli d’Italia attraverso una risoluzione a prima firma Marta Evangelisti e sottoscritta da Alessandro Aragona, Annalisa Arletti, Priamo Bocchi, Alberto Ferrero, Fausto Gianella, Nicola Marcello, Luca Pestelli, Ferdinando Pulitanò, Francesco Sassone, Giancarlo Tagliaferri.
“La salvaguardia del Made in Italy -ha sottolineato Evangelisti- si realizza attraverso vari canali. L’Emilia-Romagna è impegnata nella promozione di prodotti tipici regionali, come vini, formaggi, salumi, oltre alle varie produzioni dell’artigianato, che hanno ottenuto riconoscimenti internazionali e che sono fondamentali per l’identità del territorio. La Regione dovrebbe investire nella salvaguardia del sapere artigianale, fondamentale per il Made in Italy, supportando le piccole imprese e i distretti produttivi”.
“Il ministero delle Imprese e del Made in Italy -ha aggiunto la consigliera- è impegnato nel cercare la migliore soluzione per risolvere le diverse crisi aziendali, per scongiurare chiudere di attività, licenziamenti, delocalizzazioni all’estero e perdita economica dei territori. Anche la Regione è presente nei diversi tavoli di confronto, per quanto di sua competenza, e sta collaborando con il ministero nel trovare soluzioni ottimali per la risoluzione delle diverse crisi aziendali. Per questo è auspicabile offrire supporto finanziario per progetti promozionali e per l’adeguamento ambientale, sostenere i distretti produttivi tramite politiche di sviluppo territoriale, finanziamento di progetti innovativi, e promozione della ricerca e sviluppo, contribuendo così a rafforzare la competitività del Made in Italy”.
(Lucia Paci)
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