Sanità e welfare

ANIMALI. PROGETTO DI LEGGE LEGA NORD: STOP “FORME DI ALLEVAMENTO IMPROVVISATE O CLANDESTINE” E “ACCATTONAGGIO CHE LI USA PER SUSCITARE PIETÀ”

Con l’atto proposto, primo firmatario Marco Pettazzoni, il Gruppo Ln chiede di modificare la legge regionale sul benessere animale del 2005 introducendo “un registro presso le cliniche veterinarie per aumentare il monitoraggio sulla circolazione, sia vendita o cessione a qualsiasi titolo”

“Impedire pratiche di allevamento e vendita abusivi, fossero anche saltuari o di piccolissime dimensioni”, e il divieto di “accattonaggio accompagnati da animali di affezione spesso tenuti in condizioni inaccettabili al fine di suscitare pietà nei passanti”: sono le due principali modifiche che un progetto di legge sottoscritto da tutti i consiglieri del Gruppo Lega Nord (primo firmatario Marco Pettazzoni) vuole portare alla legge regionale “Norme a tutela del benessere animale” del 2005.

Il progetto di legge, composto da cinque articoli, oltre a sostituire le Province con gli “enti territorialmente competenti” per “adeguare questa fase di transizione e riordino delle competenze in materia”, propone di “aumentare il monitoraggio sulla circolazione degli animali (vendita o cessione a qualsiasi titolo) attraverso un registro presso le cliniche veterinarie, coinvolgendo i medici a svolgere un ruolo di ‘notifica’ e di monitoraggio sulle nascite di cuccioli per impedire pratiche di allevamento e vendita abusivi, fossero anche saltuari o di piccolissime dimensioni”.

Il pdl prevede poi il divieto di “esercitare la pratica dell’accattonaggio esibendo animali di età inferiore ai quattro mesi, animali comunque in stato di incuria, di denutrizione, in precarie condizioni di salute, detenuti in evidenti condizioni di maltrattamento, impossibilitati alla deambulazione o comunque sofferenti per le condizioni ambientali in cui sono tenuti o in condizioni tali da suscitare pietà”.

La norma, si specifica, non comporterebbe oneri a carico del bilancio regionale: tra le nuove sanzioni amministrative introdotte, quella tra i 150 e i 900 euro per chi viola la norma sull’accattonaggio, con la possibilità di procedere “al sequestro degli animali qualora venissero accertate condizioni di salute carenti o non idonee al benessere degli animali”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al linkhttp://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(jf)

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