Ambiente e territorio

Mastacchi (Rete Civica): “Adottare misure per bilanciare lo sviluppo del fotovoltaico e la tutela del paesaggio”

Attraverso un’interrogazione il consigliere sollecita l’esecutivo a disciplinare la materia e garantire maggiore chiarezza nelle procedure

Adottare misure per bilanciare lo sviluppo degli impianti fotovoltaici con la protezione del patrimonio culturale e paesaggistico, assicurando al contempo che i Comuni possano esprimere la loro posizione e intervenire nelle decisioni riguardanti le proprie aree. E’ quanto chiede Marco Mastacchi (Rete Civica) con un’interrogazione in cui sollecita l’esecutivo ad attivarsi con un intervento normativo per disciplinare una materia così complessa e garantire una maggiore trasparenza e chiarezza nelle procedure e nelle responsabilità.

“L’interrogazione -ha spiegato Mastacchi- nasce dalla segnalazione dei cittadini di Tolè, frazione montana del comune di Vergato (Bologna), preoccupati per la realizzazione, da parte di una società privata, di un impianto fotovoltaico nei pressi del centro abitato. La normativa nazionale prevale su quella comunale e l’autorizzazione per impianti di questo tipo è regolata da leggi che li considerano opere di pubblica utilità, indifferibili e urgenti. Eventuali dinieghi devono essere adeguatamente motivati, tenendo conto dell’importanza della transizione energetica e della produzione da fonti rinnovabili. Il Comune ha quindi in questo contesto il ruolo meramente amministrativo di valutare il rispetto delle normative sovraordinate. Se tali norme sono rispettate, il funzionario comunale deve dare il proprio assenso, perché un diniego esporrebbe se stesso e il Comune a un ricorso amministrativo e a richieste danni”.

Per questo l’atto ispettivo chiede un intervento regionale finalizzato a regolamentare la materia.

(Lucia Paci)

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