Sanità e welfare

CASA BOLOGNA. VIA LIBERA IN COMMISSIONE A PROTOCOLLO CON COMUNE PER EDILIZIA SOCIALE NEL QUARTIERE NAVILE: DA REGIONE 10 MILIONI DI EURO, SORGERANNO 317 ALLOGGI ERP

Dalle opposizioni dubbi sulla scelta di costruire ex novo “di fronte a tanti alloggi nuovi e invenduti in città”. Gualmini: “Ci rivolgiamo a quella zona grigia che non ha requisiti Erp ma che non può permettersi di stare sul mercato”

Parere positivo questo pomeriggio dalla commissione Territorio, ambiente, mobilità, presieduta da Manuela Rontini, alla delibera di Giunta sull’Accordo tra Regione Emilia – Romagna e Comune di Bologna, attuativo del Protocollo di collaborazione sottoscritto il 27/09/2012 per la promozione e realizzazione di interventi di edilizia residenziale sociale”: l’intervento, spiega l’assessore alle Politiche abitative, Elisabetta Gualmini, vede la Regione partecipare con 10 milioni di euro a un progetto che complessivamente ne muove 54 e che porterà alla costruzione di 317 alloggi di Edilizia residenziale pubblica nel quartiere Navile del capoluogo regionale.

“L’urgenza dell’approvazione- specifica la vicepresidente della Giunta- è dovuta al finanziamento di un fondo immobiliare partecipato dalla Cassa depositi e prestiti con un vincolo temporale al 31 dicembre 2015”. Secondo Gualmini, “sono chiare le finalità sociali di questo intervento: ci rivolgiamo ai cittadini in quella zona grigia che non ha requisiti per accedere all’Erp ma non ha nemmeno la possibilità di stare completamente sul mercato”.

Secondo Tommaso Foti (Fdi-An), “l’invenduto in regione è eccessivo, tante imprese boccheggiano proprio per questo problema, perché allora prima di costruire ex novo non puntiamo sull’invenduto con un Fondo immobiliare regionale?”.
Silvia Piccinini (M5s) ha chiesto delucidazioni sulla notizia, smentita dai tecnici di Giunta, dell’anticipo di finanziamento da parte del Comune per accelerare la fine dei lavori.
Anche per Marco Pettazzoni (Ln) “sentiamo sempre parlare di territorio a consumo zero però poi alla fine costruiamo ovunque, anche quando l’invenduto nuovo abbonda”.

Gualmini ha replicato che “sull’invenduto stiamo già facendo operazioni molto forti, come il bando per le giovani coppie, e anche sul pubblico sfitto ci stiamo occupando di efficientamento”.

(jf)

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